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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Aprile 2012 |
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PIEMONTE: UNA TASK FORCE PER LA DOMANDA DI INFRASTRUTTURE DEGLI ENTI LOCALI
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Torino, 12 aprile 2012 - Ai tempi del Patto di stabilità e col perdurare della crisi economico-finanziaria, come può un piccolo Comune costruire un impianto polisportivo, finanziare un nuovo parcheggio, riqualificare gli impianti di illuminazione pubblica, mettere a norma le sue scuole E’ ancora possibile per gli enti locali investire in infrastrutture di lunga durata? Per dare risposte a questo tipo di domande e fornire assistenza specifica, la Regione Piemonte, rappresentata dal vicepresidente Ugo Cavallera e dall’assessore Elena Maccanti, e alcuni attori locali (Università e Politecnico di Torino, Università del Piemonte orientale, Finpiemonte, Finpiemonte Partecipazioni, S.c.r., Ance, Abi, Anci, Uncem, Unione Province piemontesi, Lega autonomie locali e Associazione nazionale piccoli Comuni) hanno firmato l’11 aprile un protocollo d’intesa per la costituzione di un comitato di indirizzo e monitoraggio per la promozione e la diffusione degli strumenti di partenariato pubblico-privato. Una vera e propria task force a servizio degli enti locali nel pianificare la realizzazione di opere pubbliche, con ricorso a nuove forme di finanziamento che grazie alla partecipazione di imprese e istituti di credito creano maggiore sinergia tra mondo pubblico e privato. L’intervento del nascente comitato si prefigge, pertanto, di fornire servizi qualificati attraverso la promozione della conoscenza degli strumenti normativi, procedurali e attuativi della finanza di progetto e di diventare un centro di competenza in grado di dare tecnicamente istanza alle legittime aspettative del territorio, favorendo l’interlocuzione fra gli enti locali, gli investitori e operatori privati, il mondo della finanza, le imprese, gli atenei e i soggetti a vario titolo interessati nei progetti. “L’obiettivo - dichiara Elena Maccanti, assessore regionale ai Rapporti con gli enti locali e le società partecipate - è quello di fornire supporto e assistenza a Comuni e Province nel complesso intento di programmare la realizzazione di piccole e grandi infrastrutture. Grazie alle competenze specialistiche presenti all’interno del comitato, gli enti locali potranno più facilmente accedere a operazioni di considerevole complessità, beneficiando di strumenti finanziari alternativi quali il contratto di disponibilità, il leasing in costruendo e il project financing, con l’auspicio che possano finalmente ripartire le opere pubbliche necessarie per lo sviluppo del territorio”. In linea con le recenti modifiche normative apportate a livello nazionale in tema di semplificazione e crescita e con gli indirizzi per gli studi di fattibilità in materia di opere pubbliche appena approvati dalla Giunta regionale, con l’istituzione del comitato si intende dar vita ad un sistema autorevole e completo di relazioni, a una diminuzione dei costi, ottenuta grazie alla condivisione delle conoscenze, delle competenze e degli strumenti operativi e portando così al miglioramento dell’efficienza in termini di rapidità e razionalizzazione delle iniziative. La segreteria tecnica del comitato è stata affidata a Finpiemonte, che svolgerà il ruolo di coordinamento nell’individuazione e nella progettazione di strumenti finanziari basati sul partenariato pubblico-privato, con una funzione di raccordo tra le istanze locali e le istituzioni coinvolte. |
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