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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Aprile 2012
 
   
  CARLOTTA DEL BELGIO A MIRAMARE GLI ANNI DELLA FELICITÀ 19 APRILE - 10 GIUGNO 2012 MUSÉE BELVUE, BRUXELLES, BELGIO

 
   
   Bruxelles, 16 aprile 2012 - Dal 19 aprile al 10 giugno 2012 il Musée Belvue di Bruxelles ospiterà la mostra Carlotta del Belgio a Miramare. Gli anni della felicità. Un´esposizione dedicata alla figura della principessa Carlotta, figlia di Leopoldo I Re del Belgio, nata a Laeken nel 1840 e giunta in Italia a seguito del matrimonio con l´arciduca Massimiliano D´asburgo-lorena. La coppia trascorse i suoi anni più felici, tra il 1860 e il 1864, nel Castello di Miramare, nobile residenza a picco sul mare cinta da un esteso giardino, sorta tra il 1856 e il 1860 proprio per volontà di Massimiliano d´Asburgo. La mostra presenta circa quaranta opere tra dipinti, litografie, fotografie d´epoca, documenti storici e oggetti personali della Principessa provenienti dalla collezione del Museo Storico del Castello di Miramare di Trieste e dal Museo Belvue: una liaison tra Italia e Belgio che, ripercorrendo la vita personale e artistica di Carlotta, unisce, per la prima volta, le opere di questi due prestigiosi Musei. Il percorso espositivo si articola in tre sezioni che si snodano in tre sale situate al pianoterra del Museo Belvue. La prima sezione è dedicata ai ritratti di Carlotta che ripercorrono i momenti salienti della sua vita fin dalla sua giovane età come il dipinto La principessa Carlotta da bambina (1842 ca.) di Franz Xaver Winterhalter oppure Ritratto di Carlotta del Belgio in mantiglia (1866) di Tiburcio Sanchez, insieme a una serie di fotografie d´epoca che ritraggono la principessa con la sua famiglia. La seconda sezione presenta, invece, una serie di oggetti e documenti personali della principessa tra cui la palette di acquarelli che utilizzava per dipingere le sue opere, il suo portafortuna e la sua cassetta personale contenente tutto il nécessaire per scrivere. In questa sezione è presente anche il prezioso Journal di Adrien Goffinet. Il documento racconta il ritorno di Carlotta in Belgio ed è stato oggetto di uno studio approfondito da parte di Olivier de France, storico e scrittore. Lo studio è stato inoltre pubblicato dal Fonds du Patrimoine della Fondation Roi Baudouin, con il titolo Riportare Carlotta in Belgio. La missione del barone Adrien Goffinet a Vienna e a Miramare - luglio 1867. Nell´ultima sezione il visitatore potrà ammirare le opere realizzate dalla principessa intorno alla metà del Xix secolo. Dalle tavole emergono le spiccate attitudini artistiche di Carlotta molto apprezzate anche da Massimiliano D´asburgo, destinatario di diverse opere della consorte, che in parte teneva esposte proprio nel suo studio. Il disegno e la pittura risultano infatti attività congeniali alla sua sensibilità, come testimonia il bellissimo gruppo di piccoli paesaggi ad olio che costituisce la prova più significativa dell´opera pittorica di Carlotta, la quale dalla nativa Fiandra porta in retaggio abilità e passione di disegnatrice e coloritrice. Accanto alle opere della principessa si trovano anche alcuni dipinti di importanti artisti dell´Ottocento, spesso fonti ispiratrici dei suoi lavori, come il bellissimo olio di Jean-baptiste Van Moer L´isola di San Giorgio Maggiore a Venezia (1859), da cui Carlotta prese spunto per realizzare La chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia (1859), che ne dimostra l´abilità nel riprodurre complessi scorci prospettici.  
   
 

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