Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Aprile 2012
 
   
  MONUMENTO DI VILLA PAMPHILI RESTAURATO DAGLI ALLIEVI DELLA SCUOLA ZABAGLIA: SINERGIA CON LA SOPRINTENDENZA PER VALORIZZARE PATRIMONIO CULTURALE DI ROMA

 
   
   Roma, 18 Aprile 2012 - Si è svolta il 16 aprile la cerimonia di inaugurazione dei lavori di restauro sul monumento ai soldati francesi caduti nel 1849 a Roma nel corso dell’assedio per ristabilire l’ordinamento pontificio. La cerimonia, che è da inserire nell’ambito delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, si è tenuta alla presenza dell’Assessore alle Attività Produttive e Lavoro Davide Bordoni, della direttrice della Villa Doria Pamphili Carla Benocci, del parroco della parrocchia di San Pancrazio e dei docenti e studenti della Scuola d’Arte e Mestieri Nicola Zagaglia, che hanno eseguito il lavoro di restauro. Sono stati ricollocati testa e mani della statua della Vergine, asportati nel 1975, ed è stata effettuata la pulitura del marmo dell’intero monumento, realizzato nel 1851 dallo scultore Camillo Pistrucci su commissione della famiglia Doria Pamphili. Il restauro è stato diretto dal professore Marco Castracane e dalla scultrice Antonella Conte della scuola “Nicola Zabaglia”, una delle quattro Scuole comunali d’Arte e dei Mestieri. I lavori, iniziati nel mese di novembre 2011, si sono conclusi a fine marzo e hanno coinvolto tredici studenti del terzo anno dei corsi di restauro e di scultura della scuola Zabaglia. «Roma Capitale - ha affermato Bordoni - attraverso le sue quattro Scuole d’Arte e Mestieri dedica un’attenzione particolare alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della Capitale e segue l’obiettivo di recuperare e dare un futuro a quei mestieri che altrimenti rischiano di andare perduti e che sono invece da considerare una risorsa fondamentale della nostra città. Quella che dobbiamo promuovere e approfondire è una sinergia con la Soprintendenza affinché iniziative come questa non rimangano isolate ma vengano realizzate sistematicamente: l’obiettivo dell’amministrazione è infatti promuovere e valorizzare progetti che, come questo della Scuola Zabaglia, permettono di mettere in evidenza il patrimonio storico e artistico romano che è unico al mondo».  
   
 

<<BACK