|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Aprile 2012 |
|
|
  |
|
|
GIOVANI E FORMAZIONE: LA GRANDE SFIDA IN EUROPA
|
|
|
 |
|
|
Milano, 23 aprile 2012 - “La grande sfida in Europa è dare lavoro e una adeguata formazione ai giovani. Tuttavia occorre anche lavorare su dati precisi : i giovani disoccupati in Italia non sono affatto 1 su 3, come da mesi si sente ripetere senza tregua,” dice il dott. Giovanni Polliani, Presidente del Ceses, Centro Europeo per la Scuola e la Società, ”Per l’esattezza sono il 7,1% della popolazione nella fascia dai 15 ai 24 anni. Più o meno quanti erano nel 2006-2007 quando l’economia cresceva, molti di meno che negli Anni Novanta e nei primi Anni Duemila. In Spagna, i giovani disoccupati sono circa il triplo che da noi (20%), nel Regno Unito il doppio (14%), in Grecia e Portogallo sono il 12%, in Svezia e Danimarca il 10%, in Francia, Finlandia e Belgio l’8%. Fra i Paesi con cui di solito ci compariamo, solo la Germania sta meglio di noi, con il suo 4,8% di giovani disoccupati. Noi come Centro di riferimento europeo riteniamo sia importante che i giovani partecipino a programmi europei e progetti internazionali per aprirsi la mente e per formarsi meglio, ma che poi, soprattutto, debbano tornare in Italia e trovare lavoro per migliorare il futuro del nostro Paese. Ecco perché siamo anche una Onlus con progetti di cooperazione internazionale”. Tra le novità si segnala che ad esempio sono aperti i bandi Comenius ed Erasmus. Dice il dott. Giovanni Polliani, Presidente del Ceses,:” In questi mesi si è parlato molto di disoccupazione giovanile, ma occorre partire dalla scuola, dal miglioramento del sistema educativo e formativo per facilitare i giovani nel loro ingresso nel mondo del lavoro”. Il Ceses organizza corsi di formazione e progetti con le scuole a livello europeo e a più livelli per l’aggiornamento professionale anche di personale aziendale e per i liberi professionisti. “Come Centro Europa per la Scuola e l’Educazione”, sottolinea il dott. Giovanni Polliani,” siamo una realtà di riferimento sia per studenti che per docenti, presidi, personale scolastico.” Entro il 13 febbraio 2013 si può partecipare ad un bando del programma europeo denominato Comenius. Il programma settoriale Comenius riguarda tutto l´arco dell´istruzione scolastica, dalla scuola dell´infanzia fino al termine degli studi secondari superiori: cofinanzia progetti di cooperazione, scambi di docenti, partecipazione a seminari di aggiornamento, risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone, gli istituti e le organizzazioni coinvolte in questo tipo di istruzione. Le attività previste e cofinanziate sono molto interessanti e riguardano progetti di mobilità con scambi di alunni e personale della scuola, progetti di mobilità individuale degli alunni, progetti di assistentato per futuri insegnanti, la possibilità per il personale docente di effettuare tirocini presso istituti scolastici o imprese; progetti di formazione in servizio per il personale docente e le visite preparatorie per mobilità e partenariati. Vengono cofinanziati anche progetti di cooperazione scolastica bilaterali e multilaterali. I partenariati possono essere incentrati sulla partecipazione attiva degli alunni, sull´apprendimento delle lingue oppure sulle questioni attinenti alla gestione scolastica e ai metodi pedagogici e coinvolgere principalmente insegnanti e personale amministrativo della scuola. (sito http://www.programmallp.it/ ). Di particolare interesse è anche il concorso europeo I Giovani E Le Scienze, i cui vincitori italiani saranno premiati e mostreranno le loro invenzioni a Milano dal 14 al 16 aprile in p.Le Morandi 2. Il Concorso Eucys (European Union Contest for Young Scientists) è voluto da Commissione, Consiglio e Parlamento europeo; promuove la cooperazione e l´interscambio tra gli studenti. Possono partecipare alla selezione italiana del concorso "I giovani e le scienze 2013" ( http://www.fast.mi.it/ ) studenti italiani e stranieri, in gruppi di non più di 3 o singoli, con più di 14 anni il primo settembre e meno di 21 anni al 30 settembre nell´anno di svolgimento, che frequentano le scuole medie superiori o il primo anno di università in Italia. Per partecipare basta scaricare il bando dal sito http://www.fast.mi.it/ e occorre realizzare ricerche, studi o progetti originali e innovativi in un qualsiasi campo scientifico, ad esempio: acqua, scienze della terra, chimica, fisica, matematica, medicina, salute, scienze biologiche, scienze ambientali, energia (con particolare riferimento alle fonti rinnovabili e alle tecnologie dell’idrogeno), tecnologie dell’informazione, ecc. Si possono vincere sino a 7000 euro. “Per le scuole ,” spiega il dott. Giovanni Polliani,” organizzeremo anche quest’anno un’iniziativa per la Giornata dell’Europa il 9 maggio: la realtà formativa ed educativa italiana è di qualità e va promossa a livello internazionale con progetti come i nostri, aperti a 360 gradi, che mettono in rete, scuole, università e imprese”. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|