|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Aprile 2012 |
|
|
  |
|
|
INQUINAMENTO ATMOSFERICO: LA REGIONE SICILIA INTERVIENE SU ZONA DI MILAZZO
|
|
|
 |
|
|
Palermo, 23 aprile 2012 - Su proposta di Ispra e Arpa Sicilia, il Ministero dellŽAmbiente ha diffidato la raffineria di Milazzo ad adempiere ad una serie di prescrizioni riguardanti lŽabbattimento di sostanze maleodoranti e moleste (idrocarburi non metanici, mercaptani e disolfuri). DovraŽ inoltre essere sviluppato, entro trenta giorni, uno studio di tutte le sorgenti emissive, causa di odori molesti e si dovraŽ produrre una relazione tecnica sugli interventi da attuare. Sono questi alcuni dei risultati dellŽattivitaŽ svolta dallŽAgenzia regionale protezione dellŽAmbiente nella zona di Milazzo e intensificata negli ultimi mesi. LŽagenzia ha poi indicato la necessitaŽ di un protocollo di misure in continuo dei composti solforati nelle zone perimetrali, in particolare a quelle sensibili ai venti di Sud e est, mentre le due centraline di monitoraggio gestite dalla Raffineria dovranno essere integrate con due sistemi di analisi per le caratterizzazione di C2 - C12, in continuo. DovraŽ infine essere definito con Arpa un protocollo che stabilisca soglie di attenzione e procedure da attivare in presenza di particolari sostanze odorigene. La diffida del Ministero fa seguito alle iniziative di Arpa Sicilia, intensificatesi negli ultimi mesi, sotto la guida del commissario straordinario Salvo Cocina, su indirizzo dellŽassessore regionale allŽAmbiente Sebastiano Di Betta e in contatto con il comune di Milazzo, come la campagna di monitoraggio svolta da Arpa Messina con cui sono state accertate le emissioni maleodoranti, la richiesta di ulteriori ispezioni e il riesame dellŽautorizzazione ministeriale, il coinvolgimento della azienda sanitaria fino alla denuncia sporta dalla stessa Arpa alla autoritaŽ giudiziaria. " Guardiamo da tempo con preoccupazione -ha detto Di Betta - lŽinquinamento atmosferico che si registra nellŽarea della Valle del Mela poicheŽ puoŽ mettere a rischio la salute dei cittadini di quel territorio. Siamo soddisfatti che il ministero abbia accolto le nostre prescrizioni". "LŽarpa Sicilia - ha spiegato Cocina - sta attualmente continuando la sua attivitaŽ di controllo sullŽarea di Milazzo, ma denunciamo la grave carenza di personale e il recente taglio dei fondi, auspicando il potenziamento delle strutture a salvaguardia dellŽambiente e della salute". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|