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Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Aprile 2012 |
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PARI OPPORTUNITA´: IN ABRUZZO SPORTELLO ANTIDISCRIMINAZIONE
NELLA REGIONE SI CONSOLIDA IMMIGRAZIONE DAI BALCANI
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Pescara, 24 aprile 2012 - Sarà istituito in Abruzzo, nella sede della Regione di viale Bovio, uno sportello regionale per la protezione da ogni forma di discriminazione e violenza di genere, a danno di donne e gruppi a rischio, appartenenti a minoranza etniche e a comunità immigrate. Nello sportello lavoreranno il mediatore culturale, un responsabile dei servizi sociali ed un esperto legale per rispondere a richieste di aiuto e di supporto. Le modalità di organizzazione del servizio saranno descritte in apposite linee guida, successivamente promosse nei paesi dell´area adriatica per la realizzazione degli interventi. Lo sportello regionale nasce nell´ambito del progetto Simple (Strengthening the identity of minority people leads to equality), finanziato dal programma transfrontaliero Ipa Adriatico 2001-2013, promosso dalla Regione istriana (Croazia) in collaborazione con 8 partner, tra i quali la Regione Abruzzo, appartenenti agli Stati di Croazia, Italia, Albania, Montenegro, Slovenia. Il gruppo di lavoro Simple-abruzzo è coordinato dall´ assessorato alle Pari opportunità, con il supporto tecnico e scientifico di Progetti sociali s.R.l. Impresa sociale e l´Istituto internazionale di sociologia di Gorizia. Del progetto si è parlato stamattina a Pescara, durante i lavori di un workshop tematico che si è svolto alla presenza dell´assessore alle Pari opportunità della Regione Abruzzo e dalla Vicepresidente della Regione istriana, dei funzionari regionali, del coordinatore del progetto dell´esperta dell´Istituto di ricerca sociale, della Consigliera di Parità regionale, del responsabile dell´Agenzia anti-discriminazione del Piemonte. Nel suo indirizzo di saluto, l´assessore alle Pari opportunità ha sottolineato come "la lotta alla discriminazione, ad ogni discriminazione, sia irrinunciabile. Non vi può essere una regione civile né un´Europa dei popoli degna della sua antica civiltà che non decida di eliminare ogni forma di discriminazione". Ha posto l´accento sul valore della rete, invece, la consigliera di Parità regionale: "La rete di parità nello sviluppo locale rappresenta un ambito rilevante, in quanto sede di elaborazione e condivisione delle politiche di parità portate avanti dalla Regione e dalle Province sul territorio". Durante i lavori del workshop è stata proiettata una piccola selezione di video e spot che trattano il tema della discriminazione, segnatamente in riferimento all´etnia Rom. L´obiettivo generale del progetto Simple, come è stato spiegato, è definire una strategia di approccio congiunto con gli stati adriatici allo scopo di promuovere la cultura dell´uguaglianza e della non discriminazione, come valore fondamentale per la pacifica coesistenza di tutte le persone, di qualunque origine, religione ed etnia. In Abruzzo l´immigrazione dai Balcani sta progressivamente portando al consolidamento di realtà etniche numericamente consistenti e sociologicamente rilevanti, ad esempio la comunità albanese. |
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