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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Maggio 2012 |
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INGEGNERIA A MANTOVA: SOSPENSIONE DELLE IMMATRICOLAZIONI PER IL PROSSIMO ANNO ACCADEMICO, PROSECUZIONE DEI CORSI GIÀ AVVIATI E RIAPERTURA DI UN NUOVO DIALOGO PER RILANCIARE ENTRO DUE ANNI I CORSI DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA A MANTOVA.
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Pavia, 23 maggio 2012 - Il Rettore dell’Università di Pavia risponde al Presidente della Provincia e al Sindaco di Mantova e pone fine – almeno per questo anno accademico – alla querelle sulla permanenza dell’Università di Pavia a Mantova. “Il Senato accademico - scrive il Rettore Angiolino Stella - ha ritenuto molto apprezzabile lo sforzo che le Ss.ll. Hanno fatto per addivenire ad una soluzione positiva della crisi nei rapporti tra l’Università di Pavia e la Fondazione Università di Mantova. Tuttavia, dopo ampia riflessione, il Senato è giunto alla conclusione che il testo della Loro lettera non contiene quei segnali precisi e inequivocabili che il nostro Ateneo si attendeva per poter proseguire i corsi di laurea in Ingegneria attivati a Mantova.” Sono le ore 19.00 quando il Senato accademico dell’Università di Pavia si scioglie, sancendo, dopo più di un’ora di discussione, la decisione definitiva di Pavia. Decisione che il Rettore ha comunicato oggi, in una lettera inviata al Presidente della Provincia Alessandro Pastacci e al Sindaco di Mantova Nicola Sodano: “Il Senato accademico ritiene che non vi siano oggi le condizioni per poter deliberare con sicurezza e serenità l’avvio a Mantova nell’a.A. 2012-13 del primo anno dei corsi di laurea in Ingegneria per l’ambiente e il territorio e in Ingegneria informatica. L’università di Pavia sarà impegnata negli a.A. 2012-13 e 2013-14 nel completamento delle attività formative riguardanti gli studenti immatricolati fino al 2011-12, completamento che richiederà comunque una leale e positiva collaborazione da parte della Fum.“ Nel testo della lettera il Rettore Stella ribadisce l’apertura dell’Università di Pavia nei confronti degli studenti e delle istituzioni del territorio e lascia aperta la possibilità di riprendere un dialogo costruttivo: “Auspichiamo peraltro che nei due anni futuri possa delinearsi un quadro significativamente diverso, che consenta di rilanciare con rinnovato impegno i nostri corsi di Ingegneria aMantova.” Il Rettore e il Senato accademico dell’Università di Pavia sono giunti alla decisione di sospendere per quest’anno le immatricolazioni a Mantova dopo un lungo dialogo con la Fondazione Università di Mantova, con gli studenti e con i due Enti pubblici, Comune e Provincia, che ieri nel primo pomeriggio gli hanno fatto pervenire una lettera. Lettera che contiene un’offerta di mediazione sul terreno economico fra le diverse posizioni dell’Ateneo pavese e della Fum mentre, scrive il Rettore “più volte il Prorettore prof. Francioni e il Preside prof. Ciaponi hanno ribadito che le divergenze economiche manifestatesi erano un problemasecondario, che poteva essere positivamente affrontato e risolto una volta fissati principi e criteri sulla base dei quali operare per il futuro. Ci aspettavamo in primo luogo, oltre alla riaffermazione della volontà, da parte dei soggetti mantovani, di proseguire una collaborazione ventennale con noianche una dichiarazione di conferma della validità della convenzione firmata il 21 luglio 2009 – pur con le possibili correzioni e i possibili miglioramenti che si era già cominciato a ipotizzare – e dunque un’esplicita presa di distanza dalle lettere del 22 marzo e del 4 aprile u.S. Con cui il presidente della Fum ci ha comunicato il recesso dalla convenzione stessa”. “In secondo luogo, abbiamo più volte affermato, sia nelle riunioni di quest’ultimo mese, sia in particolare nella seduta congiunta dei Consigli Comunale e Provinciale di Mantova del 14 maggio u.S., che riteniamo sbagliata la politica portata avanti dalla Fum nei confronti dell’Università di Pavia a partire dalprotocollo firmato col Ministro Gelmini il 21 marzo 2011 fino ad oggi, anche con diffusione di affermazioni lesive del prestigio del nostro Ateneo. Ci aspettavamo pertanto un segnale di discontinuità rispetto al passato, mentre la Loro lettera ribadisce la “fiducia totale nell’operato nella Fondazione Università e nelle sue linee programmatiche approvate dal Consiglio di Amministrazione”. La disattivazione per l’anno accademico 2012-2013 non pregiudica la riattivazione dei Corsi per i prossimi anni. Il Senato Accademico ha pertanto auspicato che nei prossimi due anni, nei quali l’Università di Pavia sarà comunque presente a Mantova, possa delinearsi un quadro significativamente diverso che consenta di rilanciare con rinnovato impegno i Corsi a Mantova. |
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