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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Maggio 2012 |
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DISCARICA ROVEREDO IN P.: PREOCCUPAZIONE DEL SINDACO
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Trieste, 29 maggio 2012 - Il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Luca Ciriani, ha incontrato presso il municipio di Roveredo in Piano il sindaco Sergio Bergnach per un confronto sulla riapertura dell´iter autorizzativo per la realizzazione di una discarica nel territorio comunale. "Condivido totalmente - ha dichiarato Ciriani - la preoccupazione del sindaco e della popolazione circa l´eventualità che possa realizzarsi questo impianto per materiali tossici e nocivi. Il Tar con una propria sentenza ha obbligato la Regione a riaprire l´iter di valutazione della domanda, ma questo non si traduce automaticamente in un via libera alla costruzione dell´impianto. Questa vicenda è cominciata ormai 25 anni fa, nel 1987, e in questo lunghissimo lasso di tempo la normativa in materia è cambiata molte volte, complicando in maniera significativa l´iter della pratica. Gli uffici tecnici regionali, a cui ora spetta il vaglio della documentazione, presteranno come sempre la massima attenzione ad ogni aspetto normativo e chiariranno anche se sia necessaria una Valutazione di Impatto Ambientale". Certo è - ha concluso Ciriani - che rispetto al 1987 vi è una sostanziale differenza non solo in termini di leggi, ma anche di contesto, di sensibilità per l´ambiente e di attenzione per le istanze delle comunità locali. Tutti gli aspetti di questa vicenda verranno presi in considerazione". Il Sindaco Bergnach ha commentato così l´esito dell´incontro: "ho ripercorso la storia venticinquennale della richiesta d´insediamento di questa discarica di rifiuti altamente tossico-nocivi, ponendo in evidenza tutti gli atti amministrativi delle varie Amministrazioni succedutesi negli anni e gli atti di protesta e di mobilitazione dei diversi Comitati costituitisi nel tempo contro la realizzazione della discarica. Ho richiamato, da ultimo, la deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 dell´11 aprile scorso con la quale, all´unanimità, maggioranza e opposizione hanno rifiutato questa ipotesi, incaricando il sindaco di farsi interprete di questo sentimento presso la Regione. Ribadisco, quindi, la pericolosità di questo insediamento che, vista la vulnerabilità del nostro sottosuolo, comporterebbe un grave rischio per le falde acquifere non solo di Roveredo, ma anche delle zone poste a valle del territorio comunale. Per questo motivo - ha concluso il primo cittadino - esprimo nuovamente, a nome della Comunità, il mio fermo dissenso a qualsiasi ipotesi di realizzazione della discarica". |
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