Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 29 Maggio 2012
 
   
  GIOIA DEL COLLE: REFLUI, ENTRO 14 GIUGNO PARERE AUTORITÀ IDRICA

 
   
   Bari, 29 maggio 2012 - "Entro il 14 giugno prossimo l´Autorità idrica pugliese e il Comune di Gioia del Colle si esprimeranno sulla fattibilità tecnico-economica delle due ipotesi di lavori proposte da Acquedotto pugliese per adeguare il collettore in cui dovranno confluire le acque depurate dell´impianto di affinamento dei reflui urbani e di quello del settore lattiero - caseario, entrambi a servizio del Comune di Gioia del Colle. Entro la stessa data, i soggetti preposti comunicheranno la stima definitiva relativa all´ammontare dei lavori e alla ripartizione dei costi e assunzioni di oneri di gestione dei due distinti impianti". Lo ha comunicato l´Assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati a seguito della riunione che si è tenuta a Bari ieri mattina. Come da impegni assunti nel corso della riunione del 23 aprile, infatti, i tecnici di Acquedotto pugliese hanno eseguito tutte le verifiche tecniche sul collettore, che necessita di una serie di interventi di adeguamento, ed ha successivamente sottoposto all´attenzione dei tecnici le proposte risolutive al vaglio ora dell´Autorità Idrica Pugliese (Aip) e del Comune di Gioia del Colle. Proseguirà intanto l´interlocuzione tra Aqp e Provincia di Bari per la produzione degli elaborati necessari all´autorizzazione allo scarico nella Lama San Giorgio, in considerazione dello studio di fattibilità già predisposto da Aqp, che prevede un bypass degli attuali campi di spandimento e il convogliamento dei reflui depurati nel recapito finale previsto dal Piano di tutela delle acque (Lama San Giorgio). Lo scopo dei lavori è quello di superare le due distinte criticità emerse con riferimento a due impianti di depurazione presenti a Gioia del Colle, al momento privi di uno recapito finale idoneo e per i quali è stata individuata la lama San Giorgio come possibile soluzione, tra l´altro prevista dal Piano di tutela delle Acque. Il primo impianto tratta i reflui civili ed attualmente scarica in campi di spandimento privi di permeabilità, che a seguito di scarichi anomali producono miasmi insopportabili denunciati dai cittadini; il secondo impianto, realizzato dalla comunità montana con lo strumento della finanza di progetto, al momento è in fase di ultimazione, ma è privo di un recapito finale. Allo stato non sarebbe possibile far confluire le acque del secondo impianto in quello destinato al trattamento dei reflui urbani poiché si creerebbero ulteriori problematiche nel recapito finale, cioè sui campi di spandimento. Per questo, si è pensato ad un bypass degli stessi campi, che porterebbe l´acqua nella Lama San Giorgio ed alla realizzazione di un nuovo collettore che confluisca in quello già a servizio dell´attuale depuratore comunale, che accoglierebbe dunque le acque provenienti da entrambi gli impianti. A seguito delle decisioni assunte durante precedenti incontri dunque, Acquedotto pugliese ha eseguito la stima dei costi utili a realizzare lo scarico dell´impianto di depurazione dei reflui civili direttamente nella Lama con il bypass dei campi di spandimento, che ammonta a circa 760 mila euro.  
   
 

<<BACK