INTESA REGIONE PIEMONTE -SINDACATI SUL PIANO SANITARIO
Torino, 29 maggio 2012 - Un protocollo d’intesa sottoscritto il 25 maggio presso l’assessorato regionale alla Sanità prevede che le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto di lavoro nazionale vengano coinvolte nelle varie fasi di applicazione del nuovo piano socio-sanitario piemontese. Un cambio di marcia nelle relazioni sindacali che i vertici della Regione hanno accolto con molta soddisfazione. Il presidente Roberto Cota ha messo l’accento sul fatto che “la necessità oggettiva di procedere con la riforma deve essere accompagnata dall’impegno di tutti, e soprattutto di coloro che sono in prima linea in ambito sanitario”. L’assessore Paolo Monferino ha sottolineato “lo spirito collaborativo che ha dato la possibilità di aprire formalmente un dialogo tra le organizzazioni sindacali della funzione pubblica e l’assessorato. Un dialogo importante, perché sarà utile per predisporre le condizioni per una collaborazione che consentirà l’applicazione concreta del piano socio-sanitario. La riforma - ha aggiunto - è foriera di grandi cambiamenti per le nostre aziende, per il modo di lavorare, per nuovi processi che si aprono con la nascita delle federazioni. L’accordo è animato da uno spirito di collaborazione fondamentale per aiutare il sistema piemontese a mantenere alta la qualità dei servizi, pur con la necessità di rendere efficiente e razionalizzare quello attualmente esistente, condizione indispensabile per mantenere nel tempo la sostenibilità del sistema sanitario stesso”.