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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Giugno 2012 |
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EDILIZIA: COME CRESCERE, DOVE CRESCERE LA RICETTA DI UCOMESA: MERCATI ITALIANO ED ESTERO, EFFICIENZA DEL PARCO MACCHINE ESISTENTE E RISTRUTTURAZIONI
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Milano, 25 giugno 2012 – Alle 09.30 del 27 giugno, a Milano in casa Ice (Sala Pirelli), l’Associazione Ucomesa, che rappresenta i costruttori di macchine edili, stradali e minerarie, federata Anima, suggerisce come superare la grave battuta d’arresto del mercato edile. Saranno presenti Luca Turri - Presidente Ucomesa/anima, Pier Paolo Celeste - Direttore Ice Milano, Augusto Federici - Presidente Federbeton, Lorenzo Bellicini - Direttore Cresme, Alberto De vizio - Direttore Atecap, Stefano Ravaioli - Direttore Siteb e Francesco Curcio - Q&o Consulting. Il mercato edile avrà come osservatore privilegiato il Cresme attraverso la voce e le analisi del Direttore Lorenzo Bellicini che ne illustrerà gli scenari, in Italia e all’estero. Nel convegno si parlerà di riqualificazione e sviluppo delle aree urbane, di filiere produttive nel settore del calcestruzzo, di soluzioni tecnologiche per il riciclaggio delle pavimentazioni stradali - in un’ottica di risparmio e rispetto dell’ambiente - di recupero dell’efficienza del parco macchine esistente. Alcuni di questi temi saranno l’oggetto dell’intervento del Direttore di Atecap. Alberto de Vizio, del Direttore di Siteb, Stefano Ravaioli, e del rappresentante di Q&o Consulting, Francesco Curcio. “Non ci possiamo permettere il lusso di aspettare che la crisi passi; nel nostro paese si può e si deve ripartire da quello che abbiamo, razionalizzando e valorizzando le risorse - dichiara Luca Turri, Presidente Ucomesa – In Italia recuperare l’esistente, con interventi che ne aumentino la sicurezza e l’efficienza, è una soluzione che può contribuire a rilanciare l’industria delle costruzioni e, con essa, il settore dei macchinari. I recenti provvedimenti governativi danno finalmente un segnale concreto con le detrazioni fiscali per ristrutturazioni ed efficientamento energetico degli edifici. E poi, finalmente, parlano in termini reali del Piano Città che punta alla riqualificazione delle aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate. Rimbocchiamoci le maniche guardando anche all’estero - conclude il Presidente Turri – dove per fortuna i nostri operatori sanno ancora farsi apprezzare. Non deve però mancare il supporto di istituzioni come l’Ice, che aiutino le nostre aziende a cogliere tempestivamente le opportunità commerciali e le accompagnino con tutti gli strumenti necessari”. |
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