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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Giugno 2012
 
   
  INQUINAMENTO: NEL SIRACUSANO SI RISCHIA DISASTRO AMBIENTALE

 
   
   Palermo, 26 giugno 2012 - "Ho voluto verificare personalmente lŽemergenza ambientale in provincia di Siracusa e constato che la situazione eŽ grave. I rischi ambientali e i pericoli per la salute dei cittadini sono altissimi se le aziende non pongono in essere tutte le precauzioni possibili e non solo le prescrizioni obbligatorie per legge". Lo ha dichiarato lŽassessore allŽAmbiente della Regione siciliana Alessandro AricoŽ, il 22 giugno in visita nel siracusano, dopo lo sversamento di idrocarburi avvenuto nei giorni scorsi da un oleodotto che collega gli stabilimenti Isab Nord e Sisal. Il carburante prima eŽ defluito nel fiume Cantera, poi nel tratto di mare antistante Augusta. "Immediato eŽ stato - ha aggiunto AricoŽ - lŽintervento dellŽArpa Sicilia, lŽagenzia regionale per lŽambiente, che ha verificato la continuitaŽ della fuoriuscita del liquido trasparente che sversava direttamente sul corso dŽacqua, ha effettuato le analisi di laboratorio, eseguite sui campioni prelevati dal terreno e direttamente dal torrente Cantera. EŽ emerso che non vi eŽ alcuna differenza tra le due matrici campionate, mentre la presenza di panne assorbenti posizionate stabilmente lungo il fiume a scopo preventivo, ha solo arginato il disastro". I tecnici di Arpa Sicilia hanno appurato che il prodotto eŽ costituito da kerosene isomero ed eŽ fuoriuscito in consistenti quantitaŽ da un oleodotto interrato di proprietaŽ della Isab s.R.l., dismesso da circa un anno e che aveva come ultima denominazione quella di Sasol Italy. "Verificheremo le responsabilitaŽ - ha concluso AricoŽ - ma occorre intanto far fronte insieme allŽemergenza con Arpa, Capitaneria e la stessa azienda, per non incorrere in un disastro ambientale di grosse proporzioni".  
   
 

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