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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Giugno 2012
 
   
  RIFIUTI: INAUGURATO IL NUOVO CENTRO DI RACCOLTA A SESTO FIORENTINO POSSONO PORTARE I RIFIUTI TUTTE LE UTENZE DOMESTICHE UBICATE IN UNO DEI 12 COMUNI SERVITI DA QUADRIFOGLIO

 
   
  Firenze, 26 giugno 2012 - E’ stato inaugurato il 23 giugno dal sindaco di Sesto Fiorentino, Gianni Gianassi, e dal Presidente di Quadrifoglio, Giorgio Moretti e dall’Ad Livio Giannotti, insieme all’Assessore all’ambiente della Provincia di Firenze Renzo Crescioli, il nuovo centro di raccolta rifiuti nel comune di Sesto Fiorentino, ubicato in Via Dè Gasperi (località La Querciola). La stazione ecologica sostituisce la storica “Rifiuteria” di Sesto Fiorentino, che era ubicata in Via Pozzi, e che fu chiusa nel 2008 per far spazio agli alloggi realizzati secondo il piano di edilizia residenziale pubblica. Il nuovissimo centro di raccolta (Cdr) assolve alla fondamentale funzione di essere l’area destinata ad accogliere quei rifiuti, prodotti dalle utenze domestiche e da quelle non domestiche, che per caratteristiche o quantitativi non vanno inseriti nel circuito dei contenitori stradali o dei servizi domiciliari “porta a porta” con sacchi o bidoncini. E’ quindi una struttura di servizio pubblico, che garantisce ai cittadini di avere il luogo adatto dove portare nella massima sicurezza quei particolari rifiuti di cui vogliono disfarsi avendo garantita la disponibilità di accoglimento per il successivo avvio a recupero o smaltimento. L’amministrazione comunale sestese, proprio in virtù della funzione sociale di questa struttura pubblica, ha conferito un’area a Quadrifoglio, che nel febbraio 2011 ha aperto il cantiere e da oggi la rende operativa, pronta all’uso dei cittadini sestesi. Il costo di realizzazione del nuovo Centro di raccolta è di 970.000 euro, cui si aggiungono 180.000 euro tra arredi, dotazioni hardware, cassoni a tenuta stagna, compattatori, vasche, presse. La nuova ecostazione è costituita da un centro di raccolta (con piazzali coperti per i materiali raccolti in maniera differenziata attraverso contenitori a tenuta stagna) e da un fabbricato a due piani con tetti dotati di pannelli fotovoltaici e pannelli solari; l’edificio e le strutture operative di accoglimento e stoccaggio dei materiali sono arricchite da composizioni artistiche di arte metropolitana. Il nuovo Centro di raccolta di Sesto Fiorentino è stato realizzato e sarà gestito secondo quanto previsto dal D.m. Ambiente 8 aprile 2008 e successive modifiche ed integrazioni ( differenza sostanziale con le stazioni ecologiche autorizzate dalla Provincia). La parte di area dedicata al Cdr copre una superficie di 2.080 mq di cui 223 coperti a fabbricato e 159 a tettoia . A regime ospiterà non solo gli addetti al Cdr ma anche una cella frigo per la gestione dei sottoprodotti di origine animale (carogne animali) e circa 20/30 operatori di Quadrifoglio addetti allo spazzamento ed alla raccolta dei rifiuti. "Questo nuovo centro – ha dichiarato Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino - è importante poiché contribuisce a combattere la piaga dell’abbandono dei rifiuti e favorisce la raccolta differenziata di qualità. Per i cittadini è sicuramente una cosa positiva dal punto di vista del rispetto dell´ambiente oltre che per un piccolo risparmio che possono avere, consegnando i rifiuti qui, sulla tariffa di igiene ambientale contribuendo ad avere una città migliore spendendo meno. Risulta particolarmente significativo anche per le piccole e medie imprese del nostro territorio che possono avere una struttura pubblica di raccolta vicina alle loro sedi”. “Riaprire il centro di raccolta rifiuti a Sesto Fiorentino” - ha precisato Giorgio Moretti, presidente di Quadrifoglio – “è stato un impegno per noi pur essendo questo il quinto centro di raccolta operativo: questo è un territorio da sempre pioniere nelle raccolte differenziate e l’Ecostazione è l’anello che serve al cittadino per completare la separazione dei propri rifiuti. Avere il luogo dove poter consegnare tutti quei materiali che non vanno inseriti nei contenitori stradali, nei sacchi del “porta a porta” o ancor peggio abbandonati dove capita migliora la qualità dell’ambiente e ci permette di dedicare più risorse e uomini ai servizi giornalieri di raccolta e spazzamento.” Le Modalita’ Di Utilizzo Del Nuovo Centro Di Raccolta - Chi - Al nuovo Cdr possono portare i rifiuti tutte le utenze domestiche ubicate in uno dei 12 comuni serviti da Quadrifoglio e quindi anche chi lavora in zona ma risiede altrove e le utenze non domestiche (industrie, commercio, artigiani, servizi) anch’esse ubicate in uno dei 12 comuni serviti. Che Cosa - le utenze domestiche possono conferire tutti i rifiuti presenti nell’elenco allegato ( presente anche all’ esterno dell’ ingresso Cdr) ; le utenze non domestiche invece possono conferire solo rifiuti assimilati agli urbani e nello specifico imballaggi in cartone, plastica, legno, metallo, vetro, tutti puliti ed accuratamente separati. Come Portare I Rifiuti - le utenze domestiche non hanno particolari limitazioni perché possono conferire i rifiuti al Cdr sia utilizzando mezzi propri (auto o furgoni di proprietà), a noleggio o eventualmente utilizzando mezzi di ditte di traslochi o di rivenditori di mobili (accompagnando sempre comunque i rifiuti). Le utenze non domestiche invece devono utilizzare mezzi di proprietà dell’azienda (e non di terzi) e possono conferire i rifiuti senza iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali e senza formulario di identificazione del rifiuto. Cosa Fare Arrivati Al Cdr: per incrementare al massimo i flussi di materiali avviabili al riciclaggio, i rifiuti devono essere conferiti dagli utenti in maniera separata secondo frazioni merceologiche omogenee, quindi devono essere pesati per ogni singola frazione e conferiti direttamente dall’ utente all’interno delle attrezzature messe a disposizione nel Cdr, facilmente individuabili (cassoni, compattatori, bidoncini, vasche, bidoni, ceste, etc.). Le Attrezzature Disponibili: l’utente potrà facilmente individuare, anche con l’aiuto del personale del Cdr, il tipo di contenitore per la frazione omogenea che ha selezionato, avendo a disposizione n. 10 cassoni scarrabili da 25 mc, n. 3 presse scarrabili da 20 mc, n. 3 vasche/benne da 10 mc, n. 12 di contenitori di varie dimensioni per rifiuti pericolosi, n. 2 di fusti da 250 litri per oli esausti, n. 3 cargo pallet da 1 mc per batterie e pile esauste, n 12 contenitori da 4 mc per i Raee, n. 8 bidonicni da 120 litri per i rifiuti organici. Complessivamente si tratta di circa 400 mc di volume a disposizione degli Utenti. Perche’ – Oltre a garantire un corretto flusso e avvio al riciclo o smaltimento di tutti quei rifiuti non inseribili nei cassonetti e nelle campane stradali e diminuire quindi il grave fenomeno degli abbandoni, con l’uso del Cdr sono previste – secondo quanto previsto dal regolamento comunale - riduzioni percentuali sulla parte variabile della Tia sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, parametrate alle quantità conferite. Quando – Il Cdr osserverà un orario di apertura che permetta di garantire il conferimento giornaliero alle utenze anche in orari precedenti l’avvio delle attività o dopo la conclusione dell’attività lavorativa: sarà perciò aperto dal lunedì al sabato (compreso) dalle ore 07.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 19.30.  
   
 

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