SICILIA: INVALIDITAŽ E 104,INTESA CON INPS PER UN SISTEMA MIGLIORE
Palermo, 10 luglio 2012 - Importanti novitaŽ nelle procedure di accertamento delle invaliditaŽ civili e dellŽhandicap grazie a un protocollo dŽintesa firmato il 6 luglio dallŽassessore regionale per la Salute Massimo Russo e il direttore regionale dellŽInps, Sandra Petrotta. LŽobiettivo eŽ quello di rendere efficiente e trasparente lŽintero processo burocratico che presentava numerosi punti deboli e che costringeva gli utenti a lunghe attese. Il protocollo prevede anche lŽintensificazione dei controlli dei requisiti sanitari per il riconoscimento dei benefici della legge 104 al personale in servizio nelle aziende del Servizio sanitario regionale, "settore nel quale - ha ammesso Russo - vengono segnalati alcuni abusi". Le principali novitaŽ inserite nel protocollo, sono lŽobbligo di non superare il limite di venticinque visite per ciascuna seduta di Commissione; lŽobbligo di sottoporre ad unica visita i soggetti che avanzano richieste diverse di accertamento dello stato invalidante; lŽobbligo per tutte le Commissioni mediche di utilizzare la procedura telematica predisposta dallŽInps per la redazione e lŽinvio telematico dei verbali attestanti lŽesito della visita collegiale; lŽobbligo di allegare al verbale, in formato elettronico, tutta la documentazione sanitaria presentata dallŽutente; lŽobbligo di incrementare il numero delle sedute settimanali per smaltire le richieste nei termini previsti ed evitare il ricorso a contenziosi da parte dei cittadini. LŽinps si impegna ad assicurare la massima partecipazione dei propri medici nelle sedute delle Commissioni per evitare che il cittadino debba essere regolarmente sottoposto a seconda visita, con evidenti disagi e rallentamenti delle procedure. LŽinps provvederaŽ anche a fornire eventuale supporto informatico. "Grazie alla collaborazione con lŽInps - ha dichiarato lŽassessore Russo - snelliremo le procedure burocratiche e smaltiremo gli arretrati agevolando i cittadini che devono spesso sopportare ritardi e inefficienze causati anche da una certa approssimazione organizzativa. Con questo provvedimento rendiamo obbligatoria la procedura telematica che non tutte le commis-sioni adottavano e daremo trasparenza e omogeneitaŽ alle pratiche permettendo la tracciabilitaŽ del provvedimento e la contrazione dei tempi del giudizio definitivo. Fissando a 25 il numero massimo delle visite giornaliere eviteremo le lunghe attese e favoriremo visite mediche piuŽ approfondite, prevedendo al tempo stesso un numero maggiore di sedute delle commissioni mediche. La presenza stabile di un medico dellŽInps alle riunioni delle commissioni eviteraŽ tra lŽaltro inutili duplicazioni del lavoro. EŽ un provvedimento che va nella direzione della "sburocratizzazione sanitaria" che ritengo un presupposto fondamentale per un migliore rapporto tra i cittadini e le istituzioni".