MOLTI MERCATI ORTOFRUTTICOLI DEL NORD ITALIA (COMPRESO QUELLO DI BOLOGNA) RIMARRANNO CHIUSI NEL PONTE DEL 2 GIUGNO
La chiusura dei principali mercati ortofrutticoli del nord Italia nel ponte del 2 giugno crea qualche grattacapo ai frutticoltori che sono nel pieno della raccolta di ciliegie e fragole. A segnalarlo è la Cia dell’Emilia Romagna ricordando che i frutticoltori non potranno conferire prodotto per tre giorni consecutivi, nel bel mezzo della raccolta, in mercati importanti come Bologna, Milano e Brescia. I problemi derivano anche dalla deperibilità delle produzioni d’eccellenza emiliano romagnole che devono necessariamente essere così stoccate per periodi più lunghi. “Per fortuna saranno operative altre strutture annonarie come quelle di Cesena, Rimini e Vignola – dice Nazario Battelli, presidente della Cia Emilia Romagna – che saranno in grado di garantire un servizio in questo delicato momento”. La rinfrescata dei giorni scorsi se da un lato ha rallentato la maturazione della frutta, dall’altro ha fatto scendere i consumi. “Inoltre – conclude Battelli – alcune festività prolungate in alcune nazioni importatrici dei nostri prodotti (Pentecoste in Germania) hanno inciso sull’esportazione e condizionato, al ribasso, i prezzi della frutta. .