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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Settembre 2003
 
   
  IL SUCCESSO DI "COCCO... WINE" SECONDA EDIZIONE

 
   
  La seconda edizione di "Coccowine", manifestazione dedicata all´enogastronomia del Nord Astigiano, organizzata dall´associazione Go Wine in collaborazione con il Comune di Cocconato, in programma sabato 6 settembre, ha ottenuto un grande successo di pubblico. Molte centinaia di enoturisti, provenienti - in misura significativa - da fuori regione e con presenze straniere, hanno affollato le strade del centro storico della bella località collinare che per la sua vocazione turistica ed il clima favorevole in tutte le stagioni viene da sempre definita "Riviera del Monferrato". I visitatori, acquistando il calice, hanno effettuato migliaia di degustazioni di vini e specialità alimentari messe a disposizione dalle 21 aziende vinicole ed agroalimentari del territorio partecipanti, con l´Unione Collinare Versa Artigiano, che raggruppa i Comuni della zona anche sul piano promozionale. Grande curiosità e successo per "riso e gallina", gustoso piatto storico di Cocconato proposto in collaborazione con il Consorzio Tutela e Valorizzazione del Riso italiano. Nel corso del convegno dedicato alle prerogative ambientali e turistiche del Nord Artigiano, moderato dal giornalista Adriano Salvi, lo scrittore e giornalista Nico Orengo ha auspicato che la zona, dove è in atto negli ultimi anni la rinascita della coltura viticola, non si ancori alla monocultura come altre del Piemonte, mantenendo in tal modo un paesaggio collinare vario e piacevole come l´attuale. Orengo ha ricordato che al turismo enogastronomico è importante abbinare proposte ed occasioni culturali per migliorare il tipo di offerta, dando possibilità all´ospite di occupare in modo più completo soggiorni più lunghi sul territorio. Il direttore delle riviste "Il Mio Vino" e "Bere", Stefano Spagnolo, ha ricordato l´importanza della valorizzazione dei vini da vitigni autoctoni che nella zona sono predominanti, come Barbera, Freisa, Malvasia, per vincere la sfida sui mercati internazionali con la qualità. Spagnolo ha anche posto l´accento sulla necessità di proporre al mercato vini col giusto rapporto prezzo/qualità e non solo quelli "grandi firme" e molto costosi che rappresentano una minima parte, in termini quantitativi, della produzione nazionale. Indirizzo in larga parte condiviso dal presidente del Consorzio di tutela Vini Astigiani Luigi Dezzani, che ha ricordato come il successo ottenuto dal vino come fenomeno di costume e commerciale negli ultimi anni abbia probabilmente fatto perdere di vista a molti produttori una più attenta politica dei prezzi. Dezzani ha inoltre spiegato la particolare crescita viticola degli ultimi anni nel Nord Astigiano, sia in termini di impianti di vigneto, sia in termini di affermazione di nuove aziende che si stanno affacciando sul mercato. Si è evidenziato l´importanza di questo fenomeno realizzatosi grazie al ritorno dei giovani, che hanno creduto nella loro terra ed hanno voluto investire e rischiare piuttosto che rifugiarsi nel "posto sicuro" che solo la città può offrire. Piera Genta, addetta stampa del Consorzio del Riso, ha parlato del rapporto inscindibile tra vino e riso e dell´aspetto promozionale che si è voluto collegare a "Coccowine" ed altre manifestazioni già importanti o emergenti in Italia ed all´estero. Il vicesindaco di Cocconato Ezio Veggia ha illustrato il lavoro che l´amministrazione locale sta svolgendo per la promozione del territorio e la tutela ambientale di quello che è senza dubbio uno degli angoli più suggestivi ed accoglienti del Monferrato Artigiano.  
   
 

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