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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Ottobre 2003 |
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AMPLIAMENTO DELLA RETE TRANSEUROPEA DI TRASPORTO: LA COMMISSIONE PROPONE NUOVI PROGETTI E FINANZIAMENTI PER DINAMIZZARE L´EUROPA
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Bruxelles, 3 ottobre 2003 - La Commissione europea ha proposto in data odierna di adattare gli orientamenti per la rete transeuropea di trasporto (Ten-t) alle dimensioni dell´Europa allargata. La Commissione propone di dichiarare di interesse europeo una serie di progetti prioritari per un valore di 220 miliardi di euro. L´ampliamento dei grandi assi verso i futuri Stati membri dovrebbe contribuire al successo dell´allargamento e offrire all´Unione una nuova opportunità di decongestionare le vie di comunicazione favorendo l´intermodalità. Questa proposta, avanzata dopo la presentazione del rapporto del Gruppo ad alto livello sulle Ten-t presieduto da Karel van Miert, è accompagnata dalla proposta di rivedere le regole finanziarie che si applicano alle Ten-t per consentire un cofinanziamento più elevato delle tratte transfrontaliere dei progetti prioritari. Questo pacchetto rientra nel quadro dell´iniziativa a favore della crescita europea (Ip/03/1321) che intende agevolare nuovi investimenti nelle reti transeuropee e nei settori della ricerca, dello sviluppo e dell´innovazione per rafforzare la competitività dell´Unione europea. Loyola de Palacio, vicepresidente della Commissione responsabile dell´energia e dei trasporti, ha dichiarato: "Le reti transeuropee costituiscono un elemento motore, indispensabile per lo sviluppo economico e la coesione europea. Spero che con queste nuove proposte, che completano le modifiche presentate nel 2001, si giungerà più facilmente e rapidamente ad un accordo in seno al Consiglio e al Parlamento europeo, come chiesto dal Consiglio europeo. Con le nuove regole e strutture che sono state proposte i progetti prioritari dovrebbero attirare maggiori finanziamenti ed essere realizzati più rapidamente". Oltre a pubblicare un nuovo elenco di progetti prioritari adattato alle dimensioni dell´Unione allargata, la Commissione propone di dichiarare questi progetti di interesse europeo per concentrare su di essi le risorse disponibili tramite i diversi strumenti finanziari comunitari previsti per le reti. La dichiarazione relativa all´interesse europeo di questi progetti permetterà di coordinare le procedure di valutazione e consultazione dell´opinione pubblica tra i vari Stati membri prima di autorizzare l´avvio dei lavori di costruzione e di ricorrere a un´unica inchiesta transnazionale nel caso di determinati tronconi transfrontalieri. Il nuovo elenco è accompagnato da nuove regole per il coordinamento e il finanziamento della rete transeuropea di trasporto, destinate a coordinare con maggiore efficacia i lavori e gli investimenti sulla rete, in particolare in relazione ai tronconi transfrontalieri. Queste proposte riprendono e completano le modifiche agli orientamenti presentate nell´ottobre del 2001 e nel settembre del 2002 e quelle relative al regolamento finanziario delle Ten, proposte nel marzo del 2002 e nel gennaio del 2003. L´obiettivo è facilitare la conclusione di un accordo in seno al Consiglio e al Parlamento europeo. Un numero limitato di nuovi progetti prioritari. Oltre ai progetti già proposti nell´ottobre del 2001, la Commissione propone di includere tra gli orientamenti per le Ten-t i progetti proposti dal rapporto del 30 giugno 2003 elaborato dal Gruppo ad alto livello sulle Ten-t. Il nuovo elenco è allegato al presente comunicato. Il costo stimato di realizzazione di tutti i progetti è di circa 220 miliardi di euro fino al 2020, 80 dei quali saranno spesi entro il 2006 per i progetti più maturi. Il 20% dell´importo totale potrebbe essere finanziato dal settore privato, mentre il resto dovrà provenire dai bilanci nazionali e da quello della Comunità, in particolare nel quadro delle prospettive finanziarie dopo il 2006. Il costo totale di realizzazione della rete transeuropea di trasporto, compresi i progetti di interesse comune non classificati come prioritari, è di 600 miliardi di euro. L´esecuzione dei progetti prioritari dovrebbe consentire risparmi di tempo per un valore di 8 miliardi di euro l´anno, contribuire a ridurre l´aumento dell´inquinamento dovuto ai trasporti, favorire un assetto territoriale equilibrato e migliorare il potenziale di crescita dell´Unione europea. La concentrazione degli aiuti comunitari. Il fatto che i progetti prioritari saranno dichiarati di interesse europeo permetterà di concentrare con maggiore facilità su di essi gli aiuti per le reti transeuropee e stanziati dal fondo di coesione. Con le nuove regole per l´assegnazione dei finanziamenti nel quadro delle reti transeuropee si propone in particolare di aumentare dal 10% al 30% (rispetto al 20% nelle proposte precedenti) il tasso di cofinanziamento per i tronconi transfrontalieri dei progetti prioritari. L´aumento della percentuale di cofinanziamento dovrebbe stimolare la creazione di partenariati tra settore pubblico e privato. Le nuove regole permetterebbero anche il ricorso a impegni pluriennali, fornendo da una parte una garanzia ai promotori dei progetti Ten-t e dall´altra una maggiore flessibilità negli impegni finanziari. È stato proposto un nuovo meccanismo di sostegno per le autostrade del mare teso a favorire iniziative congiunte tra gli Stati membri per attivare nuovi collegamenti marittimi transnazionali regolari nel settore mercantile. Con l´aiuto della Comunità, questo meccanismo permetterà di assegnare sovvenzioni per pacchetti comprendenti infrastrutture, sistemi logistici e aiuti all´avviamento. Con questo meccanismo le autostrade del mare, destinate a migliorare i collegamenti con i paesi insulari e quelli isolati da barriere naturali quali le Alpi, i Pirenei e il mar Baltico, assumeranno la stessa importanza delle autostrade e delle ferrovie nel quadro della rete transeuropea. Rafforzare la cooperazione internazionale. Il ritardo nella realizzazione dei collegamenti riduce il valore degli investimenti effettuati dagli Stati membri confinanti sullo stesso asse. Per favorire una migliore sincronizzazione degli investimenti, la Commissione propone di nominare di volta in volta un coordinatore europeo per progetti o gruppi di progetti riguardanti lo stesso asse europeo. Il coordinatore, che agirà a nome e per conto della Commissione, fornirà anche consulenze sui pacchetti finanziari per i progetti. Procedure di valutazione coordinate: per superare le difficoltà inerenti alle differenze tra le procedure di valutazione applicate nei vari Stati membri, la Commissione propone agli Stati membri di coordinare le procedure di valutazione e consultazione dell´opinione pubblica prima di autorizzare l´avvio dei lavori di costruzione. Per determinati tronconi transfrontalieri quali ponti e gallerie gli Stati membri potranno in particolare ricorrere a un´inchiesta transnazionale. Allegato Progetti prioritari dichiarati di interesse europeo (il presente elenco è indicativo: per l´elenco ufficiale consultare il testo della decisione) I progetti nuovi rispetto alla proposta della Commissione del 2001 sono evidenziati in corsivo. La data indicativa per il completamento dei lavori è riportata tra parentesi. 1. Asse ferroviario Berlino-verona/milano-bologna-napoli-messina: Halle/lipsia-norimberga (2015); Norimberga-monaco (2006); Monaco-kufstein (2015); Kufstein-innsbruck (2009); Traforo del Brennero (2015), tratta transfrontaliera; Verona-napoli (2007); Milano-bologna (2006). Ponte stradale-ferroviario sullo stretto di Messina (2015). 2. Asse ferroviario ad alta velocità Parigi-bruxelles-colonia-amsterdam-londra: Galleria sotto il canale della Manica-londra (2007); Bruxelles-liegi-colonia (2007); Bruxelles-rotterdam-amsterdam (2007). 3. Asse ferroviario ad alta velocità dell´Europa sud-occidentale: Lisbona/porto-madrid (2011); Madrid-barcellona (2005); Barcellona-figueras-perpignan (2008); Perpignan-montpellier (2015); Montpellier-nîmes (2010); Madrid-vitoria-irún/hendaye (2010); Irún/hendaye-dax, tratta transfrontaliera (2010); Dax-bordeaux (2020); Bordeaux-tours (2015). 4. Tgv Est: Parigi-baudrecourt (2007); Metz-lussemburgo (2007); Saarbrücken-mannheim (2007). 5. Linea della Betuwe (2007). 6. Asse ferroviario Lione-trieste/koper- Lubiana- Budapest- frontiera ucraina: Lione-st-jean-de-maurienne (2015); Traforo del Moncenisio (2015-2017), tratta transfrontaliera; Bussoleno-torino (2011); Torino-venezia (2010) Venezia-trieste/koper-divaca (2015); Lubiana-budapest (2015). 7. Asse autostradale Igoumenitsa/patrasso-atene-sofia-budapest: Via Egnatia (2006); Pathe (2008); Autostrada Sofia-kulata-frontiera Grecia/bulgaria (2010), con la tratta Promahon-kulata come tratta transfontaliera; Autostrada Nadlac-sibiu-(diramazione verso Bucarest e Costanza) (2007). 8. Asse multimodale Portogallo/spagna con il resto d´Europa: Collegamento ferroviario La Coruña-lisbona-sines (2010); Collegamento ferroviario Lisbona-valladolid (2010); Collegamento ferroviario Lisbona-faro (2004); Autostrada Lisbona-valladolid (2010); Autostrada La Coruña-lisbona (2003); Autostrada Siviglia-lisbona (terminata nel 2001); Nuovo aeroporto di Lisbona (2015). 9. Collegamento ferroviario Cork-dublino-belfast-stranraer (2001). 10. Malpensa (terminato nel 2001). 11. Collegamento fisso sull´Öresund (terminato-2000). 12. Asse ferroviario/stradale del triangolo nordico: Progetti stradali e ferroviari in Svezia (2010); Autostrada Helsinki-turku (2010); Collegamento ferroviario Kerava-lahti (2006); Autostrada Helsinki-vaalimaa (2015); Linea ferroviaria Helsinki-vainikkala (frontiera russa) (2014). 13. Collegamento stradale Regno Unito/irlanda/benelux (2010). 14. Linea ferroviaria lungo la costa occidentale del Regno Unito (2007). 15. Galileo (2008). 16. Asse ferroviario merci Sines-madrid-parigi: Nuova linea ferroviaria ad alta capacità attraverso i Pirenei; Linea ferroviaria Sines-badajoz (2010) ; 17. Asse ferroviario Parigi-strasburgo-stoccarda-vienna-bratislava: Parigi-baudrecourt (2007) ; Metz-lussemburgo (2007) ; Saarbrücken-mannheim (2007) ; Baudrecourt-strasburgo-stoccarda (2015) con il ponte di Kehl come tratta transfrontaliera; Stoccarda-ulma (2012) ; Monaco-salisburgo (2015), tratta transfrontaliera; Salisburgo-vienna (2012) ; Vienna-bratislava (2010), tratta transfrontaliera. 18. Asse fluviale Reno/mosa-meno-danubio: Reno-mosa (2019) con la chiusa di Lanay come tratta transfrontaliera; Vilshofen-straubing (2013) ; Vienna-bratislava (2015), tratta transfrontaliera; Palkovicovo-mohàcs (2014) ; Strozzature in Romania e Bulgaria (2011). 19. Interoperabilità della rete ferroviaria ad alta velocità della penisola iberica: Madrid-andalusia (2010) ; Nordeste (2010) ; Madrid-est e Mediterraneo (2010) ; Corridoio norte/nordeste, compresa la linea Vigo-porto (2010) Estremadura (2010) . 20. Asse ferroviario del Fehmarn Belt : Collegamento fisso strada/ferrovia sul Fehmarn Belt (2014) ; Linea ferroviaria di accesso in Danimarca dall´Öresund (2015) ; Linea ferroviaria di accesso in Germania da Hannover (2015) ; Linea ferroviaria Hannover-amburgo/brema (2015). 21. Autostrade del mare: Progetti riguardanti una delle seguenti autostrade del mare: Autostrada del mar Baltico (per collegare gli Stati membri affacciati sul mar Baltico con l´Europa centrale e occidentale)(2010) ; Autostrada del mare dell´Europa occidentale (per collegare la penisola iberica, tramite l´Arco atlantico, al mare del Nord e al mare d´Irlanda)(2010) ; Autostrada del mare dell´Europa sudorientale (per collegare il mar Adriatico al mar Ionio e al Mediterraneo orientale, includendo Cipro)(2010) ; Autostrada del mare dell´Europa sud-occidentale (Mediterraneo occidentale), per collegare Spagna, Francia, Italia (compresa Malta), collegata all´autostrada del mare dell´Europa sud-orientale.(2010). 22. Asse ferroviario Atene-sofia-budapest-vienna-praga-norimberga /Dresda: Linea ferroviaria frontiera greca/bulgara-Kulata-sofia-vidin/calafat (2015) ; Linea ferroviaria Curtici-brasov (verso Bucarest e Costanza) (2010) ; Linea ferroviaria Budapest-vienna (2010), tratta transfrontaliera; Linea ferroviaria Brno-praga-norimberga (2010), con la tratta Norimberga-praga come tratta transfrontaliera. 23. Asse ferroviario Danzica-varsavia-brno/bratislava-vienna: Linea ferroviaria Danzica-varsavia-katowice (2015) ; Linea ferroviaria Katowice-brno-breclav (2010) ; Linea Katowice-zilina-nove Misto n.V. (2010). 24. Asse ferroviario Lione/genova-basilea-duisburg-rotterdam/anversa: Lione-mulhouse-mülheim con la tratta Mulhouse-mülheim come tratta transfrontaliera (2018) ; Genova-milano/novara-frontiera svizzera (2013) ; Basilea-karlsruhe (2015) ; Francoforte-mannheim (2012) ; Duisburg-emmerich (2009) ; "Rhin ferré" Rheidt-anversa (2010). 25. Asse autostradale Danzica-brno/bratislava-vienna: Autostrada Danzica-katowice (2010) ; Autostrada Katowice-brno/zilina (2010), tratta transfrontaliera; Autostrada Brno-vienna (2009), tratta transfrontaliera. 26. Asse ferroviario/stradale Irlanda/regno Unito/europa continentale: Corridoio stradale/ferroviario che collega Dublino con il nord (Belfast-larne) e il sud (Cork) (2010) ; Corridoio stradale/ferroviario Hull-liverpool (2015) ; Linea ferroviaria Felixstowe-nuneaton (2011) ; Linea ferroviaria Crewe-holyhead (2008) ; Linea principale lungo la costa occidentale del Regno Unito (2007). 27. "Rail Baltica": asse ferroviario Varsavia-kaunas-riga-tallinn: Varsavia - Kaunas (2010) ; Kaunas - Riga (2014) ; Riga - Tallinn (2016). 28. «Eurocaprail» sull´asse ferroviario Bruxelles-lussemburgo-strasburgo: Bruxelles-lussemburgo-strasburgo (2012). 29. Asse ferroviario del corridoio intermodale ionico-adriatico : Kozani-kalambaka-igoumenitsa (2012) ; Ioannina-antirrio-rio-kalamata (2014). Tra parentesi figura la data convenuta in anticipo per la conclusione dei lavori. Le date di conclusione dei lavori dei progetti da 1 a 20 e il dettaglio dei tronconi sono quelli indicati nel rapporto del Gruppo ad alto livello, qualora siano stati effettivamente identificati. |
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