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Notiziario Marketpress di
Martedì 11 Settembre 2012 |
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LA SCUOLA AD IMPRUNETA RIPARTE CON UNA RETE E PER UNA VOLTA NON SI PARLA DI INTERNET, WEB E SOCIAL NETWORK
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Firenze, 11 settembre 2012 - Siamo alla ripresa di tutte le attività scolastiche e il Pianeta Scuola ad Impruneta riparte con un’eccellenza. L’istituto Comprensivo P.levi, per la sua sezione ad indirizzo Musicale, è il capofila della Rete Regionale Flauti Toscana: una “giovane” orchestra che nasce per la musica e va alla ricerca di idee, progetti e relazioni per un futuro migliore. In questo percorso sono coinvolte Scuole Secondarie di primo Grado, Licei ad Indirizzo Musicale e Istituti di Alta Formazione Musicale. “La Rete Regionale Flauti Toscana, - spiega l’Assessore alle Politiche della Formazione del Comune di Impruneta che patrocina il progetto - nasce nell’ottobre 2011 con la trasformazione di “Flauti, flautini, flautoni…”, primo esperimento di sinergia tra diverse classi di flauto di differenti scuole secondarie di primo grado, esteso a tutte le classi di flauto delle sezioni musicali delle Scuole medie statali, ai Licei e agli istituti di Alta Formazione Musicale della Toscana. Fino ad arrivare alla fotografia di oggi: 10 scuole, 1 liceo, 3 Istituti di alta Formazione Musicale, 15 docenti, oltre 75 ragazzi da 11 a 17 anni, 8 Province coinvolte”. “La Rete non è solo un progetto musicale ma un esempio meraviglioso di collaborazione tra docenti titolari e precari, ragazzi, genitori, musicisti, compositori, negozi specializzati, case costruttrici di flauti, case editrici, case discografiche, grafici, webmasters, scrittori, amanti della musica”. “E’ un esempio di Scuola Pubblica attiva e propositiva. I promotori del progetto, e chi come me, Amministratore di un territorio lo sostiene, lo promuove e lo incoraggia, infatti, hanno l’ambizione di valorizzare e far riscoprire una Scuola per tutti e di tutti che apre nuove prospettive: una scuola che sia maggiormente proiettata verso l´esterno e che aiuti a rafforzare per i ragazzi momenti di collaborazione e relazionalità su diversi livelli. Tutto ciò per far rinascere l’entusiasmo, l’ottimismo e l’energia”. I 3 Docenti (Federica Baronti, Antonio Barsanti e Gloria Lucchesi) responsabili della nascita e della costituzione della Rete, sono flautisti, docenti delle scuole medie a indirizzo musicale di diverse città, la stessa Lucchesi ad Impruneta, che unendo forze, esperienze e contatti, hanno saputo costruire una miscela di entusiasmo e di passione che la scuola pubblica sta contribuendo a diffondere e veicolare! Altri 12 sono i docenti che hanno aderito preparando i ragazzi e partecipando a prove e concerti. 4 sono i compositori che aderiscono alla Rete attraverso la scrittura di musiche pensate per un´orchestra di giovani flauti in tutta la sua completezza (ottavini, flauti in sol e bassi compresi). 3 sono gli Istituti di Alta formazione Musicale della Toscana: Siena, Livorno e Lucca. Una delle sinergie più prestigiose della Rete è stata sicuramente quella con l´Accademia Italiana del Flauto, che ha permesso la partecipazione dei giovani flautisti al concerto de "La carica dei 201" al Parco della Musica di Roma con la spettacolare Juniorchestra dell´Accademia S. Cecilia e con solisti di grande spessore internazionale. La ditta Onerati, strumenti musicali di Firenze, rivenditore specializzato in flauti aiuta la Rete attraverso il prestito gratuito di strumenti fondamentali nell´orchestra dei flauti come ottavini, flauti in sol e flauti bassi. E sono in fase di definizione accordi con due case costruttrici di flauti per l´attuazione di sconti sull´acquisto degli strumenti. “Anche una sfaccettatura ecologica accompagna questo progetto: tutte le comunicazioni avvengono tramite la rete (quella tecnologica) e si riducono al minimo gli sprechi di risorse. E´ obbligatorio l´impiego di materiali riciclati (dalla carta alle luci ricaricabili a batteria solare). Gli spostamenti avvengono in collaborazione tra i genitori attraverso l´uso di mezzi pubblici o privati, evitando posti vuoti e spreco economico e di energia. La Rete, indirettamente, aderisce alla campagna per il risparmio energetico "M´illumino di meno”, che il nostro Istituto P.levi e il nostro Comune condividono da tre anni. Così come ha un aspetto equo e sociale: la Rete, per quanto possibile, sostiene la costituzione di Gams (Gruppi di Acquisto Musicale) e acquista prodotti (spartiti, strumenti, etc.) direttamente alla fonte, per favorire l´affermazione di piccole case editrici, discografiche e per ridurre i costi dei beni "strumentali" da acquistare. Concludo, - termina l’Assessore Buccioni - affermando che questi sono numeri importantissimi e che danno nuova linfa alla nostra Scuola, alle sua presenza all’interno dell’intera Regione, alla sua visione di Educazione e Formazione dell’alunno in senso lato e che per una volta si parla di Rete, come modello di integrazione possibile per i giovani, e una nuova sfida per rafforzare l´integrazione fra chi condivide valori e speranze per un futuro diverso. Che riparte proprio dalla Scuola”. |
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