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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Settembre 2012
 
   
  DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO

 
   
  Bari, 17 settembre 2012 - Salvare dal declino i centri cittadini, significa aiutare il commercio storico, i piccoli negozi, che vanno sostenuti con adeguate politiche di rete insieme a tutti gli interventi pubblici e privati. La desertificazione dei centri storici, dopo le aperture dei grandi centri commerciali in periferia, può e deve essere contrastata con strumenti strategici come i Distretti Urbani del Commercio. I Distretti Urbani del Commercio governano il commercio diffuso con la collaborazione sistematica tra pubblico e privato coordinando, ad esempio, le iniziative culturali, le operazioni di rinnovo dell’arredo urbano, la promozione dei prodotti tipici presenti ‘naturalmente’ nei centri storici. Di questo si è discusso, venerdì 14 settembre, nel corso del seminario informativo sui Distretti Urbani del Commercio. L´incontro è avvenuto all’interno della 76ma Fiera del Levante di Bari. Il seminario si è rivelato un’occasione preziosa per i partecipanti per conoscere in modo più approfondito le finalità dei Distretti Urbani del Commercio e individuare le modalità operative necessarie per l’attuazione pratica degli stessi nel proprio contesto di riferimento. Obiettivo principale dei Distretti Urbani del Commercio è quello di favorire l’aggregazione tra i commercianti al fine di promuovere i prodotti del territorio, migliorare la qualità degli spazi pubblici, e permettere ai piccoli Comuni di collaborare tra loro ottimizzando le risorse destinate alla promozione del territorio. Per queste ragioni la Regione Puglia promuove i Distretti Urbani del Commercio come strumento privilegiato per la valorizzazione dei centri urbani, dei centri storici e degli ambiti commerciali naturali. “Il commercio rappresenta un settore economico di particolare rilevanza ma anche un elemento di integrazione e coesione sociale, di sviluppo e salvaguardia del territorio e di contrasto alla marginalizzazione – ha esordito la vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone. Tuttavia questo momento di crisi non risparmia di certo i commercianti. Si vedono saracinesche chiuse – continua Capone - e si assiste ad una crisi durissima derivante dalla riduzione dei consumi. Le istituzioni non possono, però, assistere passive. E’ per questa ragione che stiamo promuovendo i Distretti Urbani del Commercio finanziandone le azioni: una politica organica di sostegno al commercio, e in particolare alle imprese che operano nei centri urbani, appare, ovviamente, una scelta irrinunciabile. Si tratta, ancora una volta, di fare rete tra le imprese – insiste la vicepresidente - Anche nel commercio, infatti, le piccole imprese dei centri urbani devono imparare a fare sistema tra loro e con gli enti pubblici per resistere alla crisi e alla concorrenza innovando”. I Distretti Urbani del Commercio rappresentano, quindi, uno strumento strategico per riqualificare il commercio riposizionando il centro rispetto alle proprie funzioni urbane e influendo sul modo di pensare l’intero contesto urbano. Per diffondere i Distretti Urbani del Commercio la Regione Puglia sta promuovendo una serie di iniziative in tutta la regione in accordo con i Centri di Assistenza tecnica (C.a.t.) Confcommercio Puglia e Confesercenti Puglia. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto la vicepresidente - è promuovere una politica di governo del commercio diffuso attraverso iniziative di riqualificazione e di incentivo che valorizzino gli aggregati commerciali naturali in un’ottica di collaborazione sistematica tra soggetti pubblici e privati. Ci sono nel mondo altre esperienze (Toscana, Lombardia, Puglia, Barcellona, Gran Bretagna, Belgio e Francia, America e Canada) che hanno cercato di rilanciare il commercio e con esso le attività strettamente collegate: turismo, artigianato, servizi. Anche in Puglia vogliamo produrre innovazione”. Nell’ambito delle azioni che il governo regionale pone in essere al fine di valorizzare l’immagine commerciale integrata delle città, una novità assoluta è rappresentata dal laboratorio di Marketing Urbano in cui sarà possibile vedere “in opera” tecnologie e strumenti per supportare gli interventi di miglioramento della rete distributiva nelle aree urbane. Sarà realizzato a Bari, come pilota, un evento/laboratorio in cui rappresentare alcuni degli interventi più significativi e innovativi nel campo del marketing urbano, dei centri commerciali naturali, da presentare a Operatori, Amministratori e tecnici interessati. L’edizione di Bari intende avviare un percorso da proseguire anche dopo l’evento, e quindi stimolare la partecipazione e il coinvolgimento di realtà locali (commercianti e associazioni). Gli obiettivi del Marketing Lab sono: illustrare azioni e progetti operativi per la valorizzazione del territorio e di specifiche aree, contestualizzarli in una zona specifica, condividere e aprire a un confronto con altre realtà per allargare l’esperienza del laboratorio, e realizzare un momento di confronto, anche informale, dove costruire relazioni tra territori per condividere progetti e sviluppare partnership per reperire risorse. Sono intervenuti: Alessandro Ambrosi, Presidente della Cciaa di Bari, Ivano Ruscelli e Marco Leoni di Iscom Group, Giuseppe Chiarelli, Confcommercio Puglia, Ottavio Severo, Presidente Confesercenti, Antonio Pinto, vicepresidente Consulta Regionale Consumatori e Utenti.  
   
 

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