|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Settembre 2012 |
|
|
  |
|
|
LIGURIA: L’APPEAL DELLA VENDEMMIA PER RISCOPRIRE I BORGHI DI LIGURIA
|
|
|
 |
|
|
Come trasformare la vendemmia da semplice rito agricolo e stagionale in una motivazione, in una nuova e forte attrazione turistica per far riscoprire e valorizzare i territori e i borghi montani della Liguria.
L’idea parte dall’Imperiese, dal comune di Ranzo, in Valle Arroscia, dove giovedì 20 settembre si sono svolti un seminario e un team building formativo in vigna dedicato agli operatori economici della vallata e della costa. “Per costruire una nuova alleanza per rilanciare costa ed entroterra, grazie a una nuova collaborazione tra imprenditori e territori”, spiegano gli organizzatori dell’evento. Un progetto condiviso dall’assessore al Turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri e dal sindaco di Ranzo Agnese Vinai che giovedi hanno fatto gli onori di casa ai partecipanti all’iniziartiva.
Il seminario, improntato sulla tecnica delle attività formative di gruppo, puntava alla creazione di un lavoro di squadra sia per la raccolta delle uve, sia per la creazione di un nuovo prodotto turistico legato, appunto, alla vendemmia.
L’iniziativa è sostenuta dalla Regione Liguria, in collaborazione con il Comune di Ranzo, il Centro di formazione turistico alberghiero Miretti di Varazze, Elfo Liguria e l’Istituto alberghiero di Alassio. Le attività in vigna e in cantina saranno coordinate dai docenti Franco Laureri, luca Turli e da Augusto Manfredi, delegato provinciale di imperia dell’Associazione italiana sommelliers. Il menu della cena che ha concluso il team buildign in vigna è stato rigorosamente a km zero. Gli imprenditori, Sabrina Bertori, Marisa Plando e Emilio Giacometti, titolari della trattoria “il Portico” di Pieve di Teco, dell’agriturismo “la Fattoria” Costa Bacelega - Ranzo, e del ristorante “Fra diavolo” di Diano Marina hanno presentato, agli operatori turistici della costa, i piatti della tradizione legati alla vendemmia per far gustare i piaceri delle pietanze contadine, come i formaggi tipici, il brus e i caprini d’alpeggio dell’alta Valle con il miele di Aquila d’Arroscia, lo zemin, la farinata |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|