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Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Ottobre 2012
 
   
  “NIENTE PUO’ FERMARCI“, LA TROUPE AD ANCONA. INIZIATE LE RIPRESE DEL FILM PROMOSSO E SOSTENUTO DA MARCHE CINEMA MULTIMEDIA - MARCHE FILM COMMISSION.

 
   
  Ancona, 4 ottobre 2012 - Liberi di essere se stessi, protagonisti e fautori delle proprie vite, accettati da tutti senza il bisogno di indossare maschere. E’ questo in sintesi il significato del film “Niente può fermarci” che come annunciato nei giorni scorsi sarà ambientato anche nelle Marche , in provincia di Ancona. La storia è infatti basata sul viaggio di formazione di 4 ragazzi “particolari”, verso la affermazione di se stessi e l’accettazione delle proprie differenze. 4 ragazzi, 4 patologie di cui sono affetti, 4 giorni di viaggio. La troupe guidata dal regista Luigi Cecinelli e dal produttore Claudio Zamarion di Angelika Vision (che è anche direttore della fotografia) è infatti arrivata due giorni fa ad Ancona e sta già lavorando a pieno regime nelle location scelte come set dagli sceneggiatori e scenografi dopo diversi sopralluoghi e con l’assistenza di Marche Film Commission della Fondazione Marche Cinema Multimedia. “ Stiamo lavorando da settimane a questo progetto – ha spiegato Anna Olivucci responsabile di Mfc- seguendo passo passo la lavorazione e la preparazione dell’accoglienza , curando i dettagli organizzativi, tecnici ed amministrativi per la migliore riuscita di un prodotto cinematografico che pensiamo costituisca un investimento non solo di immagine ma anche economico e che attiverà un circuito virtuoso tra impiego di professionalità e visibilità del nostro territorio.” Alcune scene del film- al quale prendono parte tra gli altri Vincenzo Salemme, Serena Autieri e Gianmarco Tognazzi- vedranno protagonista anche la Riviera del Conero. Domani infatti la troupe – circa 50 persone - girerà a Numana – Spiaggia tra lo stabilimento balneare “La Perla” e “30 Nodi Beach Bar”, con la collaborazione del Comune di Numana e il Parco del Conero. Altre scene sono state girate all’Autogrill Discount – Ancona Sud strada verso Ancona. I quattro giovani protagonisti (tra gli altri nel cast Vinicio Marchioni; Carolina Crescentini; Mariachiara Augenti; Emanuele Propizio; Vincenzo Alfieri; Federico Costantini; Guglielmo Amendola; Eva Riccobono) sono in auto, in fuga verso una destinazione balneare “esotica”. Il loro stare insieme, inizialmente dettato dalla necessità di sostenersi l’un l’altro nel mondo esterno, diventerà poi la consapevolezza di non essere più soli e di aver trovato dei veri amici. E’ la loro prima vacanza da soli e sono eccitati e insieme spaventati all’idea delle avventure che li aspettano. Ad un autogrill incrociano un auto con quattro modelle scatenate e mozzafiato. “Abbiamo trovato nelle location marchigiane – afferma Claudio Zamarion- un’incredibile versatilità ad interpretare efficacemente situazioni e luoghi, diversi e lontani, previsti dalla nostra sceneggiatura. E abbiamo trovato ampia accoglienza nel lavoro paziente della Film Commission e della Fondazione Marche Cinema che ci ha seguiti attivando ogni canale possibile per rispondere prontamente alle nostre esigenze.” Una commedia on the road dunque, un divertente e spettacolare percorso che, attraverso l’Italia, la campagna francese, la Spagna, li porterà ad Ibiza, la capitale del divertimento. “Fa piacere leggere la sceneggiatura di una commedia ben scritta – ha aggiunto Anna Olivucci -, con dialoghi capaci di comunicare emozioni e problematiche vere, attraverso un linguaggio aderente alla realtà giovanile, con battute e tempi comici giusti. Crediamo davvero che questa storia potrà riuscire a far riflettere su “le diversità” attraverso situazioni comiche, in particolare legate ai dialoghi ed alle parole - sconce ma non volgari - autorizzate dall’artificio narrativo de “la sindrome di Tourette”. Uno dei protagonisti, infatti, proprio il figlio del professionista anconetano – sembrerebbe quasi una “nemesi di provincia” - presenta pulsioni incontrollabili all’uso di un linguaggio imbarazzante e improprio alla situazione. Malattia, di cui del resto pare fosse afflitto anche il giovane geniale Mozart..“  
   
 

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