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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Ottobre 2012
 
   
  A PARMA KUMINDA, PER IL DIRITTO AL CIBO SETTIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL. IN PROGRAMMA CONVEGNI, INCONTRI, SPETTACOLI E TANTI APPUNTAMENTI CON OSPITI DA TUTTO IL MONDO

 
   
  . Il diritto al cibo tra agricoltura, sprechi alimentari, crisi e cooperazione. Sono questi i temi su cui si focalizza la settima edizione di Kuminda, il festival che porterà a Parma per tutto il mese di ottobre convegni, incontri con le scuole, degustazioni, momenti di confronto con importanti ospiti internazionali e produttori del sud del mondo. L’iniziativa è realizzata da Cibopertutti, Terre di mezzo eventi e Comitato italiano per la sovranità alimentare con la collaborazione della Provincia di Parma e Forum Solidarietà, il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e del Comune di Parma, e il sostegno di Fondazione Cariparma. “Sono anni che la Provincia aderisce a questa iniziativa di alto spessore, un’iniziativa che è cresciuta nel tempo – ha detto l’assessore provinciale alle Politiche sociali Marcella Saccani, nella presentazione di questa mattina in Provincia -. Da manifestazione di nicchia, per addetti ai lavori, si è infatti trasformata in un grande evento che contribuisce a far riflettere sul diritto al cibo: un tema che la crisi ha reso più trasversale di quanto non fosse in passato”.“Questa sarà una buona occasione per aprire una riflessione sul diritto al cibo, un argomento che fino a qualche anno era impensabile potesse riguardare anche noi – ha ribadito l’assessore al Welfare del Comune di Parma Laura Rossi, che ha aggiunto: “Una manifestazione, ricca di eventi e iniziative, importante per la città ma non solo: è infatti molto conosciuta anche fuori dai nostri confini territoriali”. “L’anno scorso abbiamo preso l’impegno di ampliare il bacino di Kuminda e ci siamo riusciti, arrivando a coinvolgere il nostro parlamento – ha affermato il consigliere della Regione Emilia Romagna Gabriele Ferrari -. Ora dobbiamo continuare a lavorare per allargare e far crescere ancora di più questo evento, soprattutto in vista dell’Expo 2015”. “Rispetto a quando abbiamo iniziato, nel 2003, molte cose sono cambiate: oggi ad esempio non possiamo più negare che ci sia un problema economico e di sopravvivenza – ha spiegato la presidente dell’associazione Cibopertutti Fulvia Cavalieri -. Adesso più che mai abbiamo quindi il dovere di coniugare affermazioni di principio con progettazioni concrete, per fare in modo che l’accesso al cibo sia veramente un diritto di tutti”. “È un paradosso che di questi tempi sia necessario riaffermare il principio del diritto al cibo, un principio che dovrebbe essere diventato già patrimonio comune - ha sottolineato il segretario generale della Fondazione Cariparma Luigi Amore -. Un diritto che dovrebbe passare anche attraverso una presa di coscienza individuale, una modifica dei propri comportamenti, per evitare ad esempio sprechi”. Gli eventi di Kuminda si svolgeranno in diversi luoghi della città e della provincia, tra cui anche il Palazzo della Pilotta. “Grazie a Kuminda riusciremo ad aprire ancora di più alla città la nostra “Cittadella della cultura” e questo è il giusto apporto che possiamo dare a questo importante evento”, ha osservato la soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici di Parma e Piacenza Maria Utili. “Parma con Kuminda ha alzato lo sguardo su un problema di ordine mondiale, il cibo. Un problema che tocca anche noi: a Parma sono 3mila le persone che ogni giorno lottano per procurasi del cibo e tra queste persone ci sono anche bambini – ha detto il presidente di Forum Solidarietà Fabio Fabbro, che ha voluto ricordare Giacomo Truffelli, vera e propria anima di della manifestazione, scomparso lo scorso anno: “Giacomo ha avuto un ruolo determinante, è stato uno dei pensatori di Kuminda ed è riuscito a farla crescere negli anni, nonostante tante difficoltà. Anche questa edizione, come la scorsa, sarà quindi in sua memoria”. Diversi i seminari e i convegni in programma, a cui parteciperanno importanti ospiti internazionali. Da segnalare tre seminari che si terranno nella Sala conferenze di Palazzo della Pilotta: venerdì 12 dalle 15 si parlerà di “Quali politiche per sostenere l’agricoltura contadina”; sabato 13 dalle 15 di “Sovranità alimentare: una possibile risposta alla crisi economica nelle comunità locali al nord e al sud del mondo”; mentre lunedì 15 dalle 9.30 si approfondirà “Sprechi alimentari e diritto al cibo”. Come detto, sono tanti gli eventi di Kuminda 2012: da percorsi per le scuole a passeggiate narrative, da laboratori per bambini e adulti a gruppi di lettura, a proiezioni video. Inoltre, Kuminda, in collaborazione con l’Ottobre Africano, celebrerà lunedì 15 ottobre il 25° anniversario della morte di Thomas Sankara con Odile Sankara, sorella minore del presidente assassinato, il musicista Gabin Dabiré e Fiorella Mannoia, che ha dedicato il suo ultimo album proprio a Thomas Sankara e a tutti i sud del mondo. Per informazioni: www.Kuminda.org  
   
 

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