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Notiziario Marketpress di
Giovedì 11 Ottobre 2012 |
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EXPO. MONTI FIRMA CON FORMIGONI LETTERA PER CAPI DI STATO
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Milano, 11 ottobre 2012 - Per il segretario generale del Bie Vicente Loscertales il documento strategico sarà la "grande eredità dell´Expo". Per il vice direttore generale della Fao Manoj Juneja rappresenta un punto di partenza sul quale "l´Onu è pronta a dare il suo contributo in molte direzioni". Ai relatori internazionali dell´International Participants Meeting (Ipm), apertosi a Milano alla presenza di 101 delegazioni, piace il documento strategico presentato dal presidente della Regione Lombardia e commissario generale di Expo 2015 Roberto Formigoni. "Questo documento - ha annunciato lo stesso Formigoni all´incontro organizzato all´università Statale di Milano - è stato condiviso con il Governo italiano e approvato dal presidente Monti e, con la firma del presidente del Consiglio e mia, sarà inviato ai capi di Stato, di Governo e ai responsabili delle organizzazioni internazionali". La lettera di presentazione del documento strategico di Expo 2015, infatti, porterà la doppia firma di Monti e Formigoni. Apertura Con Le Bandiere Del Mondo - Punta dritto alle grandi questioni contenute nel documento strategico la seconda edizione dell´Ipm, che si concluderà venerdì, alla presenza del primo ministro italiano: questa mattina, al centro della galleria Vittorio Emanuele, la cerimonia di avvio della manifestazione, animata dalle bandiere dei 104 Paesi che hanno già dato la propria adesione all´Expo. Presenti, assieme a Formigoni, per Regione Lombardia, l´assessore allo Sport e Giovani Luciana Ruffinelli e il sottosegretario per l´Attuazione del programma e vice-commissario generale per Expo 2015 Paolo Alli. 101 Delegazioni, 100 Volontari - La seconda edizione dell´Ipm è molto partecipata, un migliaio infatti sono le persone arrivate da tutto il mondo: 101 le delegazioni accreditate presenti, in rappresentanza dei Paesi e delle organizzazioni che hanno aderito all´Expo di Milano. Seduti nelle prime file dell´Auditorium della Statale, 35 commissari generali. A fare da contorno all´evento oltre 100 ´Expo boys´, i volontari: si riconoscono per la giacca a vento bianca, logata davanti ´Expo´ e, sulle spalle, personalizzata con la scritta ´Volunteer´. Il Più Grande Evento Sulll´alimentazione - Expo Milano 2015 - ha detto Formigoni, aprendo i lavori alla Statale - "vuole affrontare le grandi sfide dell´alimentazione e dello sviluppo sostenibile: la nostra ambizione è quella di realizzare il più grande evento mai organizzato su questi temi, unendo Paesi, istituzioni, società civile e cittadini in un dialogo comune. Il nostro obiettivo è che l´Expo si ponga come una pietra miliare nel dibattito planetario su quelli che sono stati unanimemente indicati come i problemi dell´umanità del terzo Millennio". Lo Scandalo Della Fame Nel Mondo - Formigoni parte dalla realtà dei numeri, diffusi nel mondo proprio ieri dall´Onu tramite un comunicato stampa. "Il più grande scandalo del nostro tempo - sottolinea - è la presenza nel mondo di 870 milioni di persone che soffrono la fame e, contemporaneamente, in un terribile paradosso, di oltre mezzo miliardo di individui che sono ammalati di obesità a causa di regimi alimentari scorretti". Questa contraddizione deve portare gli Stati, gli organismi internazionali, i soggetti privati e le organizzazioni non-profit, "a riflettere insieme sul futuro del pianeta. Su queste tematiche Expo Milano 2015 vuole suscitare un approccio pragmatico, partecipato, e inclusivo, capace di reinventare il futuro". Sicurezza, Educazione E Sostenibilità - I grandi temi al centro dell´attenzione delle 101 delegazioni giunte a Milano sono la sicurezza e l´educazione alimentare, la sostenibilità intesa - dice Formigoni - come "salvaguardia feconda delle risorse alimentari", la produzione energetica e, infine, la cooperazione internazionale. "L´expo di Milano - conclude Formigoni - intende dedicare un´attenzione particolare a quanto è stato fatto, nel corso degli ultimi decenni, in ogni parte del mondo, sui temi del cibo e della sostenibilità, nell´ambito della cooperazione allo sviluppo". |
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