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Notiziario Marketpress di
Venerdì 07 Dicembre 2012 |
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CRESCE LA RETE DEI CEA E LA FILARMONICA ALPINA TROVA UNA NUOVA CASA
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Taglio del nastro, sabato 1° dicembre, sulle note di Montagne Valdôtaines cantata dal coro Lamanda, per la sede del nuovo Centro Educativo Assistenziale (Cea) di Hône e della Filarmonica alpina, in località Ronc. La struttura, costata circa due milioni di euro, è la prima interamente dedicata alle attività rieducative e assistenziali dei disabili tra i 18 e i 44 anni. Albert Lanièce, Assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali Questa struttura nasce per rispondere alle esigenze di assistenza dei disabili. In realtà, è da diversi anni che c’è un Cea cioè un Centro Educativo Assistenziale qui a Hône, Hône-champdepraz perché ci sono due sedi. Ora abbiamo voluto rendere più stabili e sicuramente più adeguati dal punto di vista dei locali questa struttura e questo servizio, quindi, sarà un nuovo Cea rivolto a 11 disabili e questo si va a sommare alle altre strutture presenti sul territorio, a Châtillon, a Quart e Aosta. L’obiettivo è rispondere all’esigenza delle famiglie e dei disabili di essere assistiti in modo adeguato. Pensato nel 2007 il nuovo centro, nato da un progetto dell’architetto Maresca, si aggiunge ai centri già operativi di Aosta e Champdepraz che ospitano 16 utenti ciascuno, Châtillon e Quart, rispettivamente con 12 e 11 persone. Con il 2013 dovrebbero poi aprire altre due strutture a Morgex e Gressan. Quest’ultima, in particolare, si porrà come punto di appoggio per le famiglie durante i fine settimana. Lucia Pizzini, responsabile del Cea di Hône Lavoriamo da tanti anni con il territorio, con le scuole, con il comune stesso di Hône, abbiamo fatto insieme molte attività, e quindi speriamo di riprendere tutte queste collaborazioni che abbiamo dovuto interrompere dovendo andare, in questi anni nella sede di Champdepraz. Adesso tornando in paese riprenderemo con le nostre attività, speriamo di inventarne di nuove, alcune sono già avviate come “Legno ingegno”, un progetto che facciamo già da alcuni anni, un progetto che ci porta sul territorio e ci permette di lavorare a livello di falegnameria, con i ragazzi che costruiscono oggetti in legno, dei giochi giganti, che poi portiamo alle sagre, alle feste della proloco, le abbiamo portate alla festa del patois, proprio qui a Hône, nel giugno dell’anno scorso e quindi questa attività sarà sicuramente da potenziare e da portare in paese. Oltre al Centro educativo assistenziale, la nuova sede di località Ronc ospita anche la Filarmonica alpina, una delle più importanti realtà culturali del paese, guidata dal maestro René Martinet. Luigi Bertschy, Sindaco di Hône La filarmonica alpina, nata nel 1919, è l’associazione più importante di Hône, un’associazione che ha visto crescere negli anni la sua importanza nel paese e che conta un centinaio di iscritti fra chi suona nella banda, chi suona nella banda giovanile, chi segue i corsi. Il suo lavoro potrà ora continuare in una sede centrale per la nostra comunità |
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