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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Gennaio 2013 |
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MACROREGIONE ADRIATICO-IONICA, NUOVE STRATEGIE EUROPEE
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Termoli, 15 gennaio 2013 - «Il Progetto Adrigov è strettamente legato agli obiettivi e alle progettazioni dell´Euroregione Adriatica, siamo quindi particolarmente lieti di vedere che il suo avvio è praticamente coincidente con la storica decisione del Consiglio europeo di dare mandato alla Commissione di stilare una strategia per la costituzione di una Macroregione Adriatico-ionica. Il Progetto Adrigov si prefigge l´intento di realizzare una governance interistituzionale capace di dar vita e sostenere iniziative di sviluppo e cooperazione transfrontaliera nel Bacino Adriatico. Una governance di buone pratiche, dunque, con l´individuazione di filoni di interventi da parte di vari partner del progetto che potranno, a loro volta, essere assorbiti e condivisi dall´Euroregione nella sua attività di proposizione di un propria proposta per la stesura della strategia della costruenda Macroregione». Lo ha detto il Presidente dell´Euroregione Adriatica, Michele Iorio, aprendo nel pomeriggio di ieri, a Termoli, i lavori della Tavola rotonda "Le nuove strategie europee per la Macroregione Adriatico e Ionica". La Tavola rotonda è stata organizzata dall´Euroregione Adriatica nell´ambito di Adrigov, progetto europeo che vede impegnati tredici partner istituzionali costituiti da Regioni italiane e Enti locali appartenenti ai Paesi transfrontalieri. Adrigov si prefigge l´obiettivo di mettere a frutto tutte le buone pratiche di governance in un arco temporale di due anni, a partire dal primo ottobre scorso. Ciò al fine di spronare e sostenere iniziative di cooperazione transfrontaliere nel campo della cultura, del commercio, dell´industria, del turismo e della pesca, oltre che della sicurezza e della protezione e salvaguardia dell´ambiente .Il Progetto Adrigov è coordinato dalla Regione Molise. «Le regole europee - ha detto Francesco Cocco, Coordinatore del Progetto Adrigov per la Regione Molise - prevedono un massimo di tredici partner, ma è obiettivo condiviso allargare l´azione di programmazione e progettazione, e anche di dibattito e confronto, ad altri partner insistenti nel Bacino Adriatico e Ionico, oltre che ai forum già operativi delle città, delle Università e delle Camere di Commercio attive in quest´aria». «Da questo incontro - ha continuato il Presidente Iorio - e soprattutto da questo progetto, che abbiamo voluto tenere non a caso in quella che fu la città che aprì il lungo percorso che portò prima alla costituzione dell´Euroregione, poi al suo attivismo nei confronti dei Governi di appartenenza dei componenti e, quindi, dell´Unione europea, per quindi giungere alla decisione del Consiglio europeo dello sorso dicembre, sono sicuro scaturiranno input importanti per la messa a punto di una strategia per la Macroregione Adriatica che crei sviluppo sostenibile per l´intera area e, in generale, per tutto il Mediterraneo». |
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