|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Gennaio 2013 |
|
|
  |
|
|
CESSIONE AST, AL MISE INCONTRO CON OUTOKUMPU PER PUNTO SITUAZIONE GOVERNO: PRIORITARIO PIANO INDUSTRIALE, ALTRA RIUNIONE I PRIMI DI MARZO
|
|
|
 |
|
|
Roma 16 gennaio 2012 - In un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, è stato fatto ieri il punto della situazione sul processo di cessione di Ast (Acciai Speciali Terni) da parte di Outokumpu, in attuazione della decisione dell’Antitrust europea. La riunione, presieduta dal Sottosegretario Claudio De Vincenti, ha visto la partecipazione della Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, del Presidente della Provincia Feliciano Polli, dei dirigenti della multinazionale finlandese, dei sindacati di categoria e confederali nazionali e territoriali e delle Rsu. Gli esponenti di Outokumpu hanno dettagliatamente esposto l’iter in corso (che tra le altre cose prevede la distribuzione ai potenziali acquirenti di un memorandum informativo, sulla base del quale i soggetti interessati a subentrare potranno procedere nella trattativa) e data la più ampia rassicurazione che entro maggio il passaggio di proprietà sarà perfezionato, rispettando così la scadenza fissata dalla Commissione Europea. Nel corso della discussione, Governo, istituzioni locali e sindacati hanno, da parte loro, posto l’accento sulla necessità che, nell’esaminare le manifestazioni d’interesse, Outokumpu consideri elementi prioritari il piano industriale e la capacità finanziaria di supportarlo. “Piano industriale e disponibilità finanziaria capace di dargli gambe- ha sottolineato il Sottosegretario De Vincenti- rappresentano infatti la garanzia che le acciaierie di Terni continuino a essere presenti sulla scena internazionale e rafforzino la loro competitività”. I rappresentanti della multinazionale hanno condiviso tale impostazione. Per i primi di marzo è stata convocata una nuova riunione del tavolo. Nel frattempo, in spirito di piena collaborazione con Outokumpu, Ministero ed istituzioni locali seguiranno passo passo l’evolversi della vertenza. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|