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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Gennaio 2013 |
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US ARMY LOVE ROME
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L’amore per la Città Eterna viene testimoniato addirittura dall’Esercito degli Stati Uniti. Sulla home page del sito ufficiale dell’Us Army compare un articolo dal titolo “Refueling in Rome – Good eats near big sites”, scritto da Chelsea Bissel dell’Ufficio Pubblica Informazione del Garrison Grafenwoehr dell’Esercito americano in Europa, nel quale vengono indicati i luoghi di maggiore interesse dal punto di vista enogastronomico, vicini ai siti di pregio archeologico-monumentali. Partendo dal presupposto che l’Italia, ma Roma in particolare, “vanta una delle migliori cucine del mondo”, l’articolo si svolge come un agile vademecum con gli indirizzi di locali, ristoranti, trattorie, enoteche e forni, fuori dal circuito del turismo di massa, dove poter scoprire il vero “gusto” di Roma, dei suoi prodotti tipici e delle rinomate tradizioni culinarie romane. «Ancora un gradito riconoscimento dagli americani - è il commento di Antonio Gazzellone, delegato del sindaco Alemanno al turismo di Roma Capitale -. Se consideriamo che ogni 100 turisti che scelgono Roma, 32 provengono dagli Stati Uniti d’America, comprendiamo il nostro grande interesse per il mercato americano. Il turismo eno-gastronomico è un segmento in continua crescita. L’ottima cucina romana, la storia che si cela dietro i locali del centro storico, molti dei quali conservano al loro interno vestigia ben conservate ed in osterie collocate in altri quartieri ad alta densità turistica, sono un accattivante richiamo per gli stranieri amanti del buon cibo e della buona cucina – ha aggiunto Gazzellone -. I nuovi mercati privilegiano questa tipologia di turismo e, sempre di più, anche grazie a nuovi percorsi eno-gastronomici, Roma si accredita come destinazione in grado di intercettare l’interesse sia del turista tradizionale, come appunto quello americano e quello giapponese, e dei nuovi provenienti da Brasile, Russia, Cina, India e Sud Africa (Brics), grazie a diversi sistemi turistici che concorrono a caratterizzarne l’offerta» |
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