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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Febbraio 2013
 
   
  BUDGET EUROPEO: "LE NEGOZIAZIONI CON IL PARLAMENTO COMINCIANO ADESSO"

 
   
  Strasburgo, 12 febbraio 2013 - Il Pe ha ricordato agli Stati membri che le negoziazioni sul quadro finanziario pluriennale sono ancora aperte, prima dellŽapprovazione da parte dei deputati. LŽ8 febbraio il Consiglio europeo ha trovato un accordo per il budget 2014-2020, ma i quattro gruppi politici più grandi del Pe hanno indicato che, a queste condizioni, non avrebbero votato a favore. Tale budget non sarebbe allŽaltezza delle politiche di rilancio economico e di lavoro. Oltre al rischio di un deficit strutturale. Gli Stati membri hanno deciso di tagliare il budget sul lungo termine - anche conosciuto come il quadro finanziario pluriennale - del 3,4%, ovvero 34 miliardi di euro, in parte riducendo i fondi per gli investimenti strutturali, la ricerca e la digitalizzazione. I quattro gruppi politici maggioritari del Pe - Ppe, S&d, Alde e Verdi - vogliono favorire un bilancio che capace di stimolare la crescita e la creazione di posti di lavoro. "Notiamo con stupore che i leader europei si sono trovati dŽaccordo su un budget che potrebbe portare ad un deficit strutturale. Delle profonde differenze tra pagamenti e impegni produrranno solamente dei problemi per il futuro senza risolvere i problemi esistenti". I deputati hanno anche sostenuto lŽidea che lŽUe debba avere delle risorse proprie per ridurre i contributi degli Stati membri. LŽaccordo deve essere approvato dai deputati prima di poter entrare in vigore. Il Parlamento negozierà con il Consiglio prima di votare sui piani di spesa. Il presidente del Pe Martin Schulz ha commentato: "Ci sono degli elementi deludenti e altri incoraggianti. Ora dovremo analizzare seriamente le decisioni e le proposte. In seguito decideremo in Parlamento".  
   
 

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