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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Febbraio 2013 |
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BOLZANO: SUGLI ANNUNCIATI TAGLI AI TRENI INTERREGIONALI DA PARTE DI TRENITALIA
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Bolzano, 12 febbraio 2012 - Con una nota pervenuta venerdì scorso. 8 febbraio 2013, Trenitalia ha comunicato che dal prossimo 10 marzo, a fronte di assenza di comunicazioni del Ministero rispetto alle risorse statali relative ai treni interregionali, si vedrà costretta ad operare tagli alle corse. Secondo l´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann: "Va considerato il grado di utilizzo - collegamenti da e per Bolzano tra i più frequentati" Non è ancora definito quali siano le corse oggetto di possibile soppressione; attualmente sono 14 i treni circolanti sulla tratta Bolzano-trento-verona-bologna, che garantiscono un cadenzamento biorario verso Verona e sono integrati nell´offerta ferroviaria locale. In mancanza dei fondi per il mantenimento dell´offerta complessiva, Trenitalia aveva annunciato la soppressione di due coppie di treni già nell´estate dell´anno scorso. Durante le trattative avviate in seguito, il Ministero aveva accettato la proposta delle Province di Bolzano e Trento di decidere eventuali razionalizzazioni in base al criterio del tasso di utilizzo dei collegamenti in questione. "Considerando la situazione finanziaria attuale c´era da aspettarsi che i tagli preannunciati prima o poi sarebbero arrivati. Ma proprio per aumentare l´efficienza di queste misure bisogna risparmiare in modo oculato, e certamente non sulle tratte dove la buona frequentazione garantisce una copertura dei costi del 70%, come è il caso della tratta del Brennero", commenta l´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann: "Insisteremo pertanto affinché qualsiasi misura di razionalizzazione, come concordato nell´estate scorsa, tenga conto del criterio del grado di utilizzo. Da questo punto di vista, secondo Widmann, le relazioni sulla tratta Bolzano-bologna sarebbero tra quelle più frequentate, con un´occupazione media del 40% sulla tratta fino a Verona. "Insieme a Trento, Veneto ed Emilia Romagna scriveremo al più presto al Ministero per chiedere una presa di decisione trasparente e che tenga conto del grado di utilizzo, come precedentemente concordato", conclude Widmann. |
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