Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 27 Febbraio 2007
 
   
  LA SEDE DI ERMITAGE ITALIA A FERRARA: SIGLATO IL PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MUSEO RUSSO E LE ISTITUZIONI REGIONALI. PREVISTA AD OTTOBRE L´INAUGURAZIONE DEL CENTRO

 
   
  Bologna, 27 febbraio 2007 - Nascerà a Ferrara il Centro scientifico e culturale "Ermitage Italia". Venerdì 23 febbraio è stato firmato a San Pietroburgo un protocollo di intesa tra il celebre museo russo e le istituzioni regionali: Provincia e Comune di Ferrara e Regione Emilia-romagna per la realizzazione del Centro culturale e di un programma che prevede una collaborazione scientifica di studio e di ricerca, la diffusione e pubblicazione dei risultati ottenuti, attività di formazione e perfezionamento degli studi e la realizzazione di esposizioni con opere provenienti dall´Ermitage ma anche da altre collezioni del mondo. La città estense ha conquistato questa prestigiosa sede, la quarta nel mondo dopo Amsterdam, Las Vegas e Londra, superando le proposte di altre città italiane come Mantova, Cremona e inizialmente anche di Venezia e Torino. Il centro studi e la foresteria, ad uso dei ricercatori provenienti anche dall´estero, sorgeranno nel Palazzo Giglioli (che verrà restaurato entro luglio), mentre la sede di rappresentanza si troverà all´interno del Castello estense. Il costo della gestione sarà dai 350 ai 400 mila euro l´anno a carico di Comune, Provincia, Fondazione Carife e Cassa di Risparmio di Ferrara. L´inaugurazione del Centro è prevista per ottobre prossimo. Due sono le mostre già in programma a Ferrara: la prima a primavera del 2008 sulla pittura ferrarese del ´500, che verrà ospitata al Castello estense. La seconda mostra, prevista nel 2010, riguarderà invece l´arte islamica. Dall´accordo nascerà anche una Fondazione culturale tra enti locali e Regione, "Ermitage Italia", che gestira´ il Centro avvalendosi di un comitato scientifico e un comitato di sostenitori, aperto ai contributi della società regionale, di banche e fondazioni. "Si tratta del risultato di un lavoro biennale - ha riferito il sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-romagna Alfredo Bertelli - ottenuto grazie alla positiva collaborazione tra le istituzioni locali, la Regione, l´Università di Ferrara e altri soggetti economici". "Si tratta di una sede nazionale molto prestigiosa di cui la Regione può andare fiera". Il presidente della Provincia Pier Giorgio Dall´acqua , illustrando le tappe del progetto, ha espresso soddisfazione per la scelta effettuata dal museo russo. "Una scelta che ci impegna e ci responsabilizza molto e che offre grandi opportunità non solo al comune e alla provincia di Ferrara ma a tutta la regione". Il sindaco del Comune di Ferrara Gaetano Sateriale ha ricordato che l´Ermitage ha uno dei più ricchi depositi di opere d´arte del mondo con collezioni uniche ed una attività sempre in corso di catalogazione e di ricerca. "Proprio l´impegno scientifico-culturale, in particolare sulla catalogazione delle opere italiane dell´ Ermitage - ha sottolineato Sateriale - è stato un punto decisivo per l´ accordo, che prevede anche la raccolta dati sulla storia del collezionismo, stage di aggiornamento in museologia, restauro, gestione beni culturali per i collaboratori dell´ Ermitage e di altri musei russi oltre che di istituzioni culturali italiane, e soprattutto la pubblicazione dei risultati delle ricerche". Dall´acqua ha inoltre riferito che il comitato scientifico sarà presieduto dal direttore dell´Ermitage Michail Piotrovskij e avrà due direttori, uno russo ancora da definire e uno italiano, la dottoressa Francesca Cappelletti, preside della Facoltà di Lettere dell´Università di Ferrara. Tra le azioni da mettere in campo, oltre alle esposizioni, la pubblicazione di cataloghi e monografie dedicati alle opere d´arte italiane custodite nel museo russo, l´organizzazione di seminari, conferenze e momenti di formazione, la realizzazione di un centro di raccolta dati dedicato al collezionismo in Italia in rapporto alle collezioni di Ermitage. .  
   
 

<<BACK