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Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Febbraio 2013 |
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OSSERVAZIONI PRELIMINARI SULLA FUSIONE RYANAIR / AER LINGUS
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Bruxelles, 28 febbraio, 2013 - Osservazioni preliminari di ieri sulla Fusione Ryanair / Aer Lingus di Joaquín Almunia Vice Presidente della Commissione europea, responsabile per la politica della concorrenza: “ Oggi la Commissione ha deciso di bloccare l´acquisizione di Aer Lingus, la compagnia di bandiera irlandese, dal basso costo compagnia aerea Ryanair. L´operazione avrebbe unito le due principali compagnie aeree che operano da Irlanda. Attualmente queste due compagnie aeree sono in competizione testa a testa. Sono giunto alla conclusione che questa acquisizione non si poteva permettere. In effetti sarebbe direttamente danneggiato i passeggeri, che avrebbero dovuto pagare tariffe più alte di conseguenza. Nel 2007 la Commissione ha vietato per la prima volta un simile tentativo. La nostra decisione è stata successivamente confermata dalla Corte Generale Ue, che ha respinto l´appello di Ryanair. Nel 2009, Ryanair ha notificato l´acquisizione alla Commissione, ma poi ha deciso di ritirarla. Quindi questa è la seconda volta che la Commissione ha avuto l´opportunità di valutare tale operazione in profondità. Naturalmente, quando l´operazione è stata notificata abbiamo effettuato un´indagine del tutto nuovo, guardando le attuali circostanze. Le posizioni di mercato delle due società sui voli da e per l´Irlanda sono ancora più forte oggi di quanto non fossero nel 2007. Il numero di linee di trasporto aereo in cui Aer Lingus e Ryanair competere direttamente contro l´altro anche aumentata da 35 a 46. Su questi 46 rotte abbiamo scoperto che l´acquisizione solleva problemi di concorrenza molto significative, dal momento che avrebbe eliminato il principale concorrente di Ryanair. Questi percorsi comprendere i voli da e per Dublino, Cork, Knock e Shannon, che sono utilizzati da oltre 11 milioni di passeggeri ogni anno. Il 28 di questi percorsi la concentrazione avrebbe semplicemente portato ad una situazione di monopolio. Sulle altre rotte l´unico vincolo concorrenziale sarebbe stato esercitato da compagnie aeree con un modello di business diverso, ad esempio compagnie di voli charter o grandi compagnie aeree che si concentrano su voli in coincidenza, e questo vincolo sarebbe stato troppo debole. Alla fine, il risultato più probabile di questa operazione sarebbe stata molto semplice: quando si vola da e per l´Irlanda, i passeggeri non sarebbe stata in grado di scegliere tra un numero di opzioni che possono oggi, e avrebbero finito per pagare più tariffe. Ryanair fatto alcune proposte per cercare di porre rimedio a tali preoccupazioni. Li abbiamo studiato con grande cura e abbiamo svolto ben tre prove di mercato consecutivi, raccogliendo le opinioni di concorrenti, clienti, agenzie di viaggio, associazioni di consumatori, le autorità pubbliche e gli operatori aeroportuali. Alla fine, il risultato della nostra analisi è stato molto chiaro: questi rimedi non sono stati sufficienti data la gravità dei problemi di concorrenza in gioco. Ryanair ha proposto di cedere uno stand-alone azienda costituito la maggior parte delle operazioni presenti Aer Lingus ´su 43 rotte in cui la sua attività si sovrappongono con Ryanair. Questa attività sarebbe stato dato a Flybe, insieme con il capitale. Tuttavia, non siamo stati convinti che Alitalia avrebbe avuto l´esperienza e la capacità di mantenere e sviluppare questa attività come una forza vitale e attiva, in grado di competere con Ryanair. È improbabile che Alitalia avrebbe operato questi percorsi in modo duraturo. Su 3 rotte tra gli aeroporti irlandesi e Londra, Ryanair ha proposto di affittare slot a Londra Gatwick per 3 anni a British Airways. Tuttavia questo rimedio non è stato sufficiente per affrontare la creazione di una posizione dominante su tali rotte. Inoltre, non si poteva escludere che la British Airways avrebbe abbandonato i 3 percorsi o ridimensionato le sue operazioni alla fine del periodo di 3 anni. Nel complesso, mentre Ryanair ha fatto proposte che coprono ciascuna delle relative rotte, queste proposte non alleviare le nostre preoccupazioni, perché sono venute meno di affrontare il problema fondamentale posta da questa operazione: la creazione di un monopolio o una posizione dominante su questi 46 percorsi. In realtà, i problemi rimediare di tale portata avrebbe richiesto un contrappeso in grado di essere un concorrente forte e vitale a Ryanair - proprio il tipo di concorrente che Aer Lingus è oggi. Così ho avuto altra scelta che proporre al collegio dei commissari per vietare questa acquisizione. Questo è stato per proteggere i milioni di cittadini europei che viaggiano da e per l´Irlanda - in particolare i cittadini irlandesi che dipendono pesantemente sul trasporto aereo quando viaggiano all´estero. Negli ultimi anni si è registrato un certo consolidamento nel settore del trasporto aereo in Europa. Accolgo con favore tale consolidamento. Permettetemi di aggiungere un avvertimento, però: il consolidamento è il benvenuto a patto che non si verifica a scapito della concorrenza, oppure - e questo è lo stesso - a scapito dei consumatori. Guardando gli ultimi dieci anni, la Commissione ha approvato numerose fusioni nel settore. Vorrei solo citare alcune decisioni recenti: Iberia / British Airways, Lufthansa / Austrian Airlines, o anche più di recente l´acquisizione di bmi da Iag, che è stato approvato in base a misure correttive che comportano la cessione di slot. Nella decisione di oggi abbiamo seguito esattamente lo stesso approccio, come abbiamo fatto in tutti questi casi precedenti. Dal 2004 abbiamo guardato a 15 fusioni altri e questo è ora il divieto di terzo. A parte il primo tentativo da parte di Ryanair di acquisire Aer Lingus, la Commissione ha inoltre vietato la fusione tra Olympic e Aegean Airlines nel 2011. Gli osservatori possono notare che in questi 3 casi di divieto, le compagnie aeree che sono state oggetto di fusione ha avuto grandi basi allo stesso aeroporto "casa". In effetti tali situazioni possono creare problemi di concorrenza più significative che in altri scenari. La nostra decisione di oggi conserva la sana concorrenza tra le compagnie aeree che i passeggeri sulle rotte bisogno di molti su cui entrambe le compagnie competono. Per i cittadini che viaggeranno su questi voli nei prossimi anni, ha un impatto positivo diretto: essi continuare a godere dei vantaggi della concorrenza tra Ryanair e Aerlingus e, di conseguenza, essi continueranno beneficiando migliore scelta dei servizi e tariffe anche inferiori .” |
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