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Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Febbraio 2013 |
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NASCE A CALENZANO IL PICCOLO MUSEO DELL’AUTOMODELLISMO SULLA STORIA DELL’AUTO
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Calenzano, 28 febbraio 2013 - Non poteva che nascere presso la sede dell’Università del Design di Calenzano il "Piccolo Museo Della Storia Dell’auto" attraverso l’automodellismo. E’ nato da una idea dell’Ing. Massimo Grandi architetto Design e docente di Trasportation Design alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze a volere fortemente questa struttura che sarà aperta per appuntamento presso la Sede dell’Università di Calenzano in Via Pertini e da poco inaugurata . Un piccolo ma già brillante e rombante museo che farà conoscere attraverso le caratteriali piccole misure di un auto modello tutta la storia dell’auto dai primordi ai nostri giorni . Tutto ciò grazie alla collaborazione di Agostino Barlacchi organizzatore di tante manifestazioni e Franco Paoletti titolare dell’Associazione il Paese dei Balocchi di Sesto fiorentino che si occupano entrambi principalmente di tutto ciò che concerne il mondo del giocattolo e modellismo miniaturizzato. Molti modelli in mostra avranno anche i loro “ driver “ creati appositamente per questo “mini Museo “ le cui sale sono strutturate nelle vetrine che lo popolano e che racconteranno la storia del motorismo dal “ vapore “ al “ motore a scoppio “. Questo che nasce all’Università del Design e si aprirà su appuntamento nel mese di aprile è un piccolo “tassello “ didattico non una semplice esposizione analogica di modelli, un percorso ragionato ed illustrato dell’evoluzione tecnologica e del design operante attraverso molteplici e singolari momenti di questa storia. Un percorso al servizio della “didattica “ e ricerca, ma anche alla diffusione in generale della cultura dell’auto vista 43 – 24 – 18 – volte più piccola ma sempre accattivante anzi molto di più. I modelli esposti sono di fabbriche italiane e straniere e spaziano dalle prime “ macchine “ mostruose a trazione a vapore, fino alla storia del motore a scoppio. Dal Carro di Cugnot del 1769 al carro di Trevitich , al carro di Bordino, alla Macelle del 1878, alla tre ruote di Carl Benz. Accanto ad ogni modello potremo ammirare insieme a schede esplicative l’evoluzione del costume attraverso gli anni che pari passo hanno scandito il trascorrere del tempo e delle generazioni insieme alle carrozzerie create dai “sarti “ dell’auto. Questo è un primo passo con un “ mini Museo “ che non poteva che nascere in Toscana, e che in seguito sarà ampliato, visto che il motore a scoppio è nato proprio a Firenze grazie agli esperimenti di Barsanti e Matteucci tanto da vedere nel 900’ la creazione della Florentia, la Rondine, e le auto elettriche delle Officine Galileo “Nazzaro “.Firenze e Toscana sono le patrie di ingegneri e costruttori che hanno fatto la storia dell’auto come Bizzarrini, Lampredi , Chiti, Ermini e del Design Franco Scaglione, pionieri intramontabili che il “piccolo Museo dell’Automodellismo “ ricorderà in “piccolo “ le creazioni di questi “ grandi “ |
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