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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Marzo 2013 |
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EX CANTIERI BAGLIETTO VARAZZE: PARTITA ANCORA APERTA
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Genova, 6 Marzo 2013 - "La vicenda degli ex canteri Baglietto di Varazze è una partita ancora aperta, mi auguro comunque che in settimana, come è stato ribadito da Paolo Vitelli, patron di Azimut, si stipuli l´accordo tra i 28 lavoratori degli ex cantieri Baglietto e il suo gruppo per la loro assunzione". Lo ha detto l´assessore regionale allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli, al termine dell´incontro di lunedì 4 marzo in Regione tra le istituzioni di Varazze, le organizzazioni sindacali, il liquidatore degli ex cantieri Baglietto, Federico Galantini e il patron del gruppo Azimut Yacht-benetti, potenziale acquirente. Un incontro che si è svolto in due momenti distinti per consentire la manifestazione di tutti i dubbi e le perplessità su una vicenda che va avanti da oltre un anno e mezzo e che non ha ancora portato al passaggio del personale impiegato nel cantiere al gruppo Azimut. "Non intendiamo perdere né il sito produttivo, né i livelli occupazionali attuali – ha detto l´assessore Guccinelli - e non accettiamo soluzioni che possano mettere a repentaglio le due cose. Abbiamo preso atto della posizione del liquidatore che sarebbe disposto a far riprendere la produzione con attività di costruzione e di refitting, a condizione però che venga sospesa la procedura di assegnazione del piazzale da parte del Comune di Varazze ad Azimut. E dall´altro abbiamo preso atto della posizione di Azimut che sostiene di essere disposto ad assumere gli attuali lavoratori. Ora serve capire se tra Azimut e i lavoratori si possano trovare i necessari accordi e che questi abbiamo le effettive garanzie di piena e completa occupazione". La vicenda degli ex cantieri Baglietto si è trascinata fino ad oggi, con una certa stagnazione della vertenza. Nodo del contendere l´assegnazione del piazzale da parte dell´amministrazione comunale alla Azimut e la richiesta del liquidatore Galantini di poter usufruire dello stesso per portare a termine la lavorazione di uno yacht di 46 metri del francese Jean Jaques Frey. Gli stessi sindacati hanno richiesto al Comune di Varazze un riesame delle concessioni, compreso lo specchio acqueo e la darsena, affinché possa arrivare la barca di Frey. Dal canto suo Vitelli ha ribadito di essere pronto a lavorare e a prendere in consegna le aree per costruire barche. "Nessuno ostacolo – secondo Vitelli – alla realizzazione del progetto. Il sindacato vuole garanzie e noi siamo pronti a dargliele, assumendo tutti i lavoratori e riempiendo il piazzale di barche". La risposta arriverà tra qualche giorno. |
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