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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Febbraio 2007
 
   
  GRUPPO SOGEFI: UTILE NETTO DI 51 MILIONI (+14%) PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,20 EURO (+14%)

 
   
  Milano, 28 Febbraio 2007 - Si è riunito ieri a Milano, sotto la Presidenza del dr. Rodolfo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Sogefi Spa per esaminare la proposta di bilancio civilistico e il bilancio consolidato del Gruppo per l’esercizio 2006. Risultati del Gruppo - In un contesto di mercato non favorevole per un calo di attività di alcuni importanti clienti, il Gruppo Sogefi ha confermato nel 2006 un fatturato superiore al miliardo di euro, migliorando nel contempo la redditività netta per il quinto anno consecutivo. L’ulteriore progresso dei volumi di vendita nei Paesi sudamericani ha compensato la flessione dei ricavi sui mercati europeo e statunitense, consentendo al Gruppo di realizzare nel 2006 un fatturato consolidato di 1. 018,6 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con il 2005 (1. 023,4 milioni). La redditività della gestione industriale, pur gravata dall’aumento dei costi energetici, dei prezzi dei componenti in alluminio e di alcune leghe utilizzate negli acciai speciali per il settore sospensioni, ha registrato risultati in miglioramento in entrambe le Divisioni (Filtrazione e Componenti per sospensioni). L’ebitda consolidato (utile prima di imposte, interessi e ammortamenti) è stato nel 2006 di 128,5 milioni di Euro (12,6% del fatturato), in crescita dell’1,3% rispetto a 126,9 milioni del precedente esercizio (12,4% del fatturato). Il risultato è stato negativamente influenzato da oneri per riorganizzazioni industriali (5,2 milioni di Euro), svalutazioni di immobilizzazioni (4,3 milioni) e oneri non ricorrenti per l’erogazione al management di premi a fronte dei risultati realizzati nei recenti esercizi (2,3 milioni). L’esercizio 2006 ha, per contro, beneficiato di plusvalenze per 4 milioni di Euro, di cui 3,6 milioni relativi alla cessione dello stabilimento spagnolo di Rubi. Anche l’utile operativo consolidato è migliorato, passando da 105,6 milioni di Euro nel 2005 (10,3% del fatturato) a 106,6 milioni nel 2006 (10,5% del fatturato). 2 L’ebit consolidato (utile prima di interessi e tasse) è cresciuto del 3,1%, attestandosi a 83,5 milioni di Euro (8,2% del fatturato), contro 81 milioni del 2005 (7,9% del fatturato). Grazie a minori oneri finanziari, a proventi per 1,1 milioni di Euro derivanti dal recupero di ritenute su dividendi esteri di esercizi precedenti e a una plusvalenza di 0,7 milioni di Euro per la cessione di una partecipazione, nel 2006 il risultato prima delle imposte è aumentato dell’11,6%, passando da 67,1 milioni di Euro nel 2005 a 74,9 milioni. A sua volta l’utile netto consolidato, che ha beneficiato di una minor incidenza fiscale rispetto all’esercizio precedente, è cresciuto del 13,7%, attestandosi nel 2006 a 50,8 milioni di Euro (5% del fatturato) rispetto a 44,7 milioni (4,4% del fatturato) nel 2005. Nel 2006 il Gruppo Sogefi ha ulteriormente migliorato la propria situazione finanziaria, riducendo l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2006 a 126,3 milioni di Euro (-24,5% rispetto a 167,3 milioni al 31 dicembre 2005). Nel dicembre 2006 la Capogruppo Sogefi Spa ha rimborsato il prestito sindacato di 80 milioni di Euro in scadenza. Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2006 era di 279,6 milioni di Euro, contro 246,9 milioni al 31 dicembre 2005 ( +13,2%). La redditività del patrimonio netto (Roe) è risultata del 19,3% (19,7% nell’esercizio 2005), mentre il rendimento sul capitale investito (Roi) è stato del 19,6% (19% nel 2005). Risultati della Divisione Filtrazione Nel 2006 la Divisione Filtrazione ha migliorato i risultati economici sia in Europa che in Sud America, grazie al buon andamento negli ultimi mesi dell’esercizio delle vendite nel settore aftermarket. Il fatturato ha raggiunto 527,2 milioni di Euro, in crescita dell’1,7% rispetto a 518,5 milioni nel 2005. L’ebitda è stato di 70,2 milioni di Euro (13,3% del fatturato), in crescita del 2,5% rispetto a 68,5 milioni nel 2005 (13,2% del fatturato). L’ebit è salito a 51,9 milioni di Euro (9,8% del fatturato), in aumento del 3,8% rispetto a 50 milioni nel 2005 (9,6% del fatturato). Nel 2006, la Divisione Filtrazione ha siglato sul mercato cinese una joint venture che dal 2007 opererà localmente sia per i costruttori veicolistici sia per il mercato aftermarket. Risultati della Divisione Componenti per Sospensioni - Nel 2006 i ricavi della Divisione componenti per sospensioni sono stati influenzati dal calo dei volumi produttivi dei costruttori francesi, con una conseguente leggera flessione del fatturato, passato da 504,9 milioni di Euro nel 2005 a 491,6 milioni (-2,6%). Ciò nonostante, la redditività è migliorata: l’Ebitda è stato infatti di 63,4 milioni di Euro (12,9% del fatturato), in aumento del 3,6% rispetto a 61,2 milioni nel 2005 (12,1% del fatturato). L’ebit - ha raggiunto 37,4 milioni di Euro (7,6% del fatturato), in crescita dell’8,4% rispetto a 34,5 milioni del 2005 (6,8% del fatturato). Risultati della Capogruppo - Sogefi Spa ha realizzato nel 2006 un utile netto di 22,3 milioni di Euro rispetto a 79,5 milioni nel 2005, quando aveva beneficiato di una plusvalenza di 62,2 milioni derivante dalla cessione della partecipazione in Luhn&pulvermacher – Dittmann&neuhaus Gmbh alla controllata tedesca Allevard Federn Gmbh. Il patrimonio netto di Sogefi Spa al 31 dicembre 2006 era di 250,1 milioni di Euro, contro 243,2 milioni al 31 dicembre 2005. Obiettivi del quadriennio 2007-2010 - Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre esaminato gli obiettivi per il 2007 e il piano strategico 2008-2010, che prevede l’espansione delle attività sia sui mercati asiatici con la realizzazione di joint venture in Cina, Corea e India, sia sul mercato nordamericano. Anche a seguito di questi programmi, nel quadriennio è previsto un tasso di crescita medio annuo dei ricavi di oltre il 4%, una redditività operativa e netta sul fatturato in ulteriore miglioramento rispetto al 2006 e il sostanziale azzeramento dell’indebitamento finanziario netto al termine dell’esercizio 2010 in assenza di acquisizioni, che restano peraltro uno degli obiettivi strategici del Gruppo. Proposta di dividendo - Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti, convocata in prima convocazione per il 20 Aprile 2007 ed in seconda convocazione per il 23 Aprile 2007, la distribuzione di un dividendo unitario di 0,20 Euro (0,175 Euro nel 2006), che sarà messo in pagamento a partire dal 4 maggio 2007 con stacco della cedola N° 27 in data 30 aprile 2007. Proposta di revoca e conferimento di nuova delega per acquisto azioni proprie - Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la revoca e il rinnovo della delega al Consiglio di Amministrazione stesso, per un periodo di 18 mesi, per l’acquisto di massime n. 8 milioni di azioni proprie, ad un prezzo unitario che dovrà essere non superiore del 10% e non inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dalle azioni nella seduta del mercato regolamentato precedente ogni singola operazione. Le motivazioni principali per cui viene rinnovata l’autorizzazione sono, da un lato, la possibilità di investire in azioni della Società a prezzi inferiori al loro effettivo valore basato sulla reale consistenza economica del patrimonio netto e sulle prospettive reddituali dell’azienda, dall’altro lato la possibilità di ridurre il costo medio del capitale della Società. La Società ha attualmente in portafoglio n. 1. 695. 000 azioni ordinarie, corrispondenti all’1,5% del capitale sociale. Proposta di un piano di stock options e di un piano di incentivazione (phantom stock options) per il 2007 - Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti: - un piano di stock options per il 2007, destinato ai dirigenti delle società controllate estere del Gruppo per un massimo di n. 715. 000 opzioni; - un piano di incentivazione (phantom stock options) per il 2007, destinato all’Amministratore Delegato, ai dirigenti e collaboratori delle società italiane del Gruppo per un massimo di n. 1. 760. 000 opzioni. Modifica dello Statuto - Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, con atto notarile, di modificare direttamente gli articoli 17 e 24 dello Statuto Sociale in materia di: voto di lista per la nomina degli Amministratori; modalità di nomina del “Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari”. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea Straordinaria degli Azionisti ulteriori modifiche allo Statuto Sociale per l’adeguamento a quanto previsto dalla Legge sul Risparmio. .  
   
 

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