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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Marzo 2013
 
   
  AIUTI UE PER €5 MILIONI PER GLI EX LAVORATORI DELL´ANTONIO MERLONI SPA

 
   
  Bruxelles, 25 marzo 2013 - Aiuti per più di € 5 milioni nel Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg) per aiutare a trovare nuovi posti di lavoro per i 1.517 lavoratori licenziati alla chiusura della Antonio Merloni Spa (Italia) sono stati approvati dalla commissione per i bilanci mercoledì. Merloni era una volta il quinto maggior produttore di elettrodomestici dell´Ue. Crisi economica, nessun credito - Gli impianti di produzione della Merloni nelle province di Ancona e Perugia (Marche e Umbria) sono stati chiusi dopo che le difficoltà dovute alla crisi economica mondiale poi aggravate da un inasprimento delle condizioni di accesso al credito finanziario. Misure di reinserimento - L´aiuto del Feg può essere utilizzato per misure destinate a facilitare il reinserimento nel mercato del lavoro, quali l´orientamento professionale, l´assistenza alla ricerca attiva, l´assistenza all´autoimprenditorialità, il voucher formativo, misure di sostegno orientamento per i lavoratori oltre i 50 anni, l´assunzione di benefici e contributi per le spese di pendolarismo o di trasloco. Italia ha presentato la richiesta di fondi del Feg nel dicembre 2011, ma la valutazione finale della Commissione europea è stata possibile solo nel febbraio di quest´anno, per la mancanza di una serie d´informazioni supplementari necessarie. La commissione bilanci ritiene tuttavia che si sia perso troppo tempo per rispondere alla candidatura. Contesto - Il Feg prevede aiuti per i lavoratori che si sono trovati in esubero a causa di cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali. Questa è la prima domanda Feg a essere approvata nel quadro del bilancio 2013. La decisione è stata approvata con 30 voti a favore, 2 contrari e un astenuto. La plenaria dovrà ora confermare gli aiuti affinché possano essere erogati. La votazione è prevista il 16 aprile a Strasburgo.  
   
 

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