Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 02 Aprile 2013
 
   
  GENOVA - LA FOTOGRAFIA DELLE STARTUPPER ITALIANE E GENOVESI

 
   
  Genova, 2 aprile 2013 - “L’innovazione non è solo fare cose nuove ma anche vedere con occhi nuovi i problemi vecchi e trovare buone soluzioni”: è stato detto oggi, alla Camera di Commercio, nel corso dell’affollata Tavola Rotonda “La startup innovativa: opportunità e prospettive”. Oggetto dell’incontro, con esperti locali e nazionali, la fotografia delle 307 startup innovative nate in Italia al 12 marzo 2013, 14 delle quali in provincia di Genova, oggi già salite a 16. Le “startup innovative” sono imprese nuove o recenti che sviluppano, producono o commercializzano prodotti o servizi ad alto valore tecnologico, per le quali il decreto crescita 2.0 stabilisce agevolazioni e benefici fiscali e contributivi. Secondo Maurizio Caviglia - Segretario Generale della Camera di Commercio oggi in veste di moderatore - “E’ abbastanza sintomatico che la prima delle startup genovesi iscritta alla Camera di Commercio venga dal settore del mare, per la precisione dalla progettazione di impianti di depurazione e di monitoraggio di sistemi subacquei, e quindi rappresenti al meglio la sintesi della storica vocazione marinara genovese e della capacità di puntare verso il nuovo.” Gianfranco Ruta - Direttore del consorzio camerale per l’innovazione tecnologica Dintec - ha aperto i lavori delineando il quadro delle 307 “startupper” italiane, che operano principalmente nei settori ricerca e sviluppo e software informatica, e sono localizzate soprattutto al Nord. “Il sistema nazionale delle Camere di Commercio si è impegnato a fondo per supportare la nascita e l’avvio di startup, attraverso azioni di promozione e di supporto alla tutela industriale, o con partecipazioni dirette in strutture di supporto alle startup”. Sono poi intervenuti esponenti del mondo accademico quali Fabrizio Barberis, Silvano Cincotti e Pier Maria Ferrando, oltre a Walter Bertini (Filse), Carlo Castellano (Dixet e Confindustria Genova), e Salvatore Majorana (Iit). In chiusura le testimonianze di 3 delle prime “startupper genovesi” già iscritte alla Camera di Commercio: la Muds (Marine Underwater Depuration System) con Marco Giovine, la Cesbin (Centro Studi Bionaturalistici) con Fabrizio Oneto, e la Gter (Innovazione in Geomatica Gnss, Global Navigation Satellite System e Giss Geographic Information System) con Domenico Sguerso.  
   
 

<<BACK