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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Aprile 2013 |
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SI RINNOVA LA CERTIFICAZIONE HERITY PER GLI ECOMUSEI
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Torino, 4 aprile 2013 - Compie 18 anni il progetto Cultura Materiale,
voluto nell’ormai lontano ‘95 dalla Provincia di Torino per creare una rete di
Ecomusei, con l’obiettivo di dare impulso al riconoscimento identitario di una
comunità con il proprio territorio.
Affiancando negli anni i Comuni, le associazioni, le persone che
animano gli ecomusei, la Provincia ha voluto accompagnare questa crescita con
iniziative di stimolo, valorizzazione e coordinamento. Ed è per questo che dal
2004 la Provincia ha creduto nella certificazione di qualità Herity per gli
Ecomusei aperti al pubblico: con questo spirito si è svolta nel Palazzo della
Provincia di Corso Inghilterra, mercoledì, la cerimonia di consegna dei
certificati e delle targhe Herity ai 24 ecomusei del territorio che hanno
ottenuto, per la seconda volta, la Certificazione Internazionale.
Alla cerimonia hanno partecipato l’Assessore alla Cultura della
Provincia di Torino Ugo Perone, il Segretario Generale di Herity International
Maurizio Quagliuolo e la Coordinatrice per l’Italia Gaia Marnetto che hanno
consegnato i certificati ai rappresentanti di tutti gli ecomusei certificati
per il triennio 2011-2013.
La certificazione Herity, Organismo Internazionale per la Gestione di
Qualità del Patrimonio Culturale che deriva il proprio nome dall´unione delle
due parole Heritage e Quality, si basa per le analisi sulle visite condotte dai
propri valutatori nei beni esaminati, sull’autovalutazione dei responsabili
delle realtà analizzate e sull’opinione del pubblico dei visitatori. I
parametri presi in esame per esprimere il giudizio sui beni valutati sono i
servizi offerti, la rilevanza riconosciuta, la comunicazione e la
conservazione.
Gli ecomusei che hanno ottenuto il rinnovo della certificazione Herity
sono Alpette, Alpignano, Angrogna-bricherasio-luserna San Giovanni-torre
Pellice, Avigliana, Balme, Brosso, Bussoleno, Cantoira, Carmagnola, Chieri,
Chivasso, Colle del Lys, Collegno, Ivrea, Massello, Nomaglio, Perosa Argentina,
Pinerolo, Prali, Rorà, Salbertrand, Settimo Torinese, Traversella, Villar
Pellice.
Complessivamente, la rete ecomuseale della Provincia di Torino
comprende 30 ecomusei d su tutto il territorio, articolati su quattro
tematiche: "la via del tessile" (7 ecomusei); "memorie di acqua
e di terra" (9 ecomusei); "suolo e sottosuolo" (9 ecomusei);
"il tempo dell´industria" (5 ecomusei).
A completare la rete partecipano i 68 musei demo-etno-antropologici che
costellano il territorio e testimoniano le attività contadine e montanare del
periodo preindustriale (10 musei valdesi, 40 musei tematici, 18 musei
etnografici).
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