|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Aprile 2013 |
|
|
|
|
|
MILANO: ENERGIA. MENO SMOG E PIÙ RISPARMI: ACCELERA IL PIANO DEL COMUNE PER EFFICIENTARE GLI EDIFICI PUBBLICI DALLA TRASFORMAZIONE ENERGETICA DI GRAN PARTE DEI 600 EDIFICI COMUNALI AGLI OLTRE 700.000 M3 CHE SARANNO RAGGIUNTI DAL TELERISCALDAMENTO, TRA CUI PALAZZO REALE, ANAGRAFE E PIAZZA BECCARIA
|
|
|
|
|
|
Milano, 9 aprile 2013 - Riprende e accelera il piano del Comune di
Milano per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici.
Un’accelerazione che permette di risparmiare anche sulla spesa. Sono questi i
contenuti della delibera approvata ieri dalla Giunta, che prevede la
trasformazione a gas naturale degli impianti più vecchi ancora in funzione in
parte dei 600 edifici comunali, con una spesa del 6% più bassa sul servizio
energia tutti gli anni, e l’allacciamento al teleriscaldamento A2a di ulteriori
700.000 m3 (29 edifici), grazie ai quali si potranno risparmiare sul canone
circa 160mila euro ogni anno (comprensivi di Iva).
“Prosegue concretamente l’impegno dell’Amministrazione per portare
Milano a essere sempre più una città sostenibile, con un piano di efficientamento
che cresce e si struttura”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente
ed Energia Pierfrancesco Maran. “Per questo stiamo continuando a investire
sull’ampliamento della rete di teleriscaldamento e sulla trasformazione degli
impianti più vecchi, per dare alla città un’aria più pulita e per raggiungere
risultati importanti nella lotta all’inquinamento atmosferico”.
“Coniugare risparmio economico ed efficientamento energetico è un
ottimo risultato raggiunto da questa Amministrazione. Il nostro impegno è di
portare avanti lo sviluppo del teleriscaldamento: la collaborazione con A2a
sarà sempre più forte, per assicurare alla città un miglioramento delle
condizioni ambientali che solo le emissioni zero possono garantire”, ha
dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Carmela Rozza
Ed è proprio sul risparmio economico e l’efficientamento energetico che
si basa l’affidamento del servizio energia a Rti Cofely Spa. La convenzione,
che avrà durata di sette anni e riguarderà circa 600 edifici comunali, include
la garanzia di interventi di riqualificazione energetica sufficienti a
risparmiare un quantitativo di energia che, nel corso dei sette anni, ammonterà
a 1.877 Tep (tonnellate equivalenti di petrolio). L’affidamento prevede la
fornitura di combustibile, la manutenzione degli impianti per la
climatizzazione invernale ed estiva, la manutenzione ordinaria e straordinaria,
l’adeguamento normativo, la diagnosi energetica, gli interventi di
riqualificazione, la certificazione energetica e l’attività di misurazione e
controllo. L’investimento complessivo del Comune di Milano in sette anni sarà
di circa 222 milioni di euro, con un risparmio di circa il 6% ogni anno
(rispetto agli anni precedenti). Per gli interventi di riqualificazione che
Cofely proporrà al Comune di Milano, la società dovrà utilizzare fino al 10%
dei costi complessivi, partendo dalla trasformazione a gas naturale di centrali
termiche attualmente alimentate a gasolio e degli impianti più vecchi
alimentati a metano.
La stessa delibera, inoltre, affida ad A2a ulteriori 29 edifici
comunali da allacciare al teleriscaldamento, tra cui figurano Palazzo Reale,
l’Anagrafe di via Larga e piazza Beccaria, centrale operativa della Polizia
locale e sede dell’assessorato all’Ambiente (oltre a scuole ed edifici nelle
diverse zone di Milano), per oltre 700mila metri cubi complessivi, che vanno ad
aggiungersi ai 6 stabili pubblici già oggi teleriscaldati.
Grazie a questi nuovi allacciamenti, i cui lavori cominceranno già nel
2013, saranno riscontrabili anche importanti benefici dal punto di vista
ambientale. A seguito dell’intervento, infatti, le emissioni inquinanti annuali
dei 29 edifici interessati caleranno in maniera consistente: -93% di So2
(biossido di zolfo), -78% di Pm10, -34% di Co2 (anidride carbonica) e -28% di
Nox (ossidi totali di azoto). Inoltre, si arriverà a una riduzione di consumo
di combustibile fossile pari a 520 Tep/anno (tonnellate equivalenti di
petrolio). L’investimento, in sette anni, sarà di circa 23 milioni e 600mila
euro.
A Milano, tra edifici pubblici e privati, oggi sono oltre 20 milioni
770mila i metri cubi allacciati (+11,8% rispetto a maggio 2011), per un totale
di oltre 1.040 utenze (+24,3%) e 122 chilometri di rete posata (+17,3%).
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|