Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 09 Aprile 2013
 
   
  SERVIZI SOCIALI,LIGURIA: “OLTRE 4 MILIONI DI EURO PER SOSTENERE FASCE DEBOLI ED ESTREME POVERTÀ“

 
   
  Genova, 9 aprile 2013 - Oltre 4 milioni di euro per sostenere i servizi sociali della Liguria sono stati stanziati venerdì 5 aprile dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore al welfare, Lorena Rambaudi. L´obiettivo dei finanziamenti è quello di sostenere i Comuni nel tentativo di continuare ad erogare servizi sociali fondamentali per i territori. Un milione e 800mila euro sono stati stanziati quale seconda tranche delle risorse provenienti dal fondo sociale europeo e destinate ai distretti sociali liguri. "A queste risorse che si aggiungono al milione e 500mila euro già stanziati il mese scorso – ha spiegato Rambaudi – ci auguriamo possano affiancarsi i 9 milioni previsti del fondo sociale nazionale, di cui siamo ancora in attesa". Un milione e 100.000 euro sono stati stanziati anche a sostegno dei servizi per la prima infanzia, in particolare per la gestione dei nidi pubblici. "In questo modo – spiega Rambaudi – diamo continuità all´intervento della Regione Liguria che non punta più alla realizzazione di nuove strutture, in quanto quelle esistenti sono già abbastanza capillarmente diffuse, ma all´aiuto nelle gestioni per evitare le chiusure. Un simile provvedimento verrà varato prossimamente a favore anche dei nidi privati accreditati". Sul fronte delle estreme povertà la Giunta regionale ha stanziato inoltre 800.000 euro per sostenere i Comuni che hanno convenzioni con il terzo settore per iniziative a favore dei senza fissa dimora e delle persone molto povere. Rinnovato anche per il 2013, attraverso lo stanziamento di 300mila euro, l´impegno regionale per il Banco Alimentare, che nel 2012 ha raggiunto 65.000 persone in difficoltà, grazie alla presenza di 460 associazioni convenzionate.  
   
 

<<BACK