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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Aprile 2013 |
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PRIMA COLLEZIONE DI PROFUMI PINEIDER
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La storia di Pineider ha inizio a Firenze, in piazza della Signoria, dove Francesco Pineider, originario della Val Gardena, apre, nel lontano 1774, la prima bottega. Comincia a produrre raffinati e ricercati articoli di cartoleria e chincaglie, propone la sua stampa a rilievo e offre carte in colori e tipologie diverse. Ben presto la sua fama varca ogni confine e diventa punto di riferimento dei letterati del tempo: da Stendhal a Lord Byron, da Shelley a Leopardi e Dickens, la tradizione racconta che anche Napoleone si sia fermato nella storica bottega. Nei primi anni dell’800 Pineider, visto il crescente successo, affianca alla carta oggetti da scrivania di grande raffinatezza. Nella metà dell’800 Pineider assume la dimensione di Casa e diventa un vero e proprio marchio; anche i Savoia riconoscono in Pineider l’unico fornitore all’altezza di soddisfare le loro necessità. Nel ‘900 Pineider si impone definitivamente nel mondo: ambasciate, ambienti culturali, grandi Enti affidano alla Casa la realizzazione di carte, inviti, biglietti. In questo periodo si accostano anche accessori di grande eleganza: orologi, cornici, stilografiche e le prime borse rigide in vitello selezionato. Tra gli ambasciatori d’eccezione di questo secolo troviamo Eleonora Duse, Gabriele D’annunzio, Luigi Pirandello, Henry Ford, Marlene Dietrich, Elisabeth Taylor, celebre per la richiesta di una carta da lettere dello stesso colore dei suoi occhi. Oggi Pineider significa preferire con orgoglio lo stile, la qualità e l’artigianalità esclusivamente italiana. Proprio in nome della tradizione che ha reso famoso il brand, la prima collezione di profumi Pineider è caratterizzata da un packaging esclusivo e ricercatissimo che coniuga l’uso di materiali pregiati all’alta qualità delle materie prime impiegate nella realizzazione delle fragranze in versione Eau de Parfum e Home Fragrance |
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