Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Aprile 2013
 
   
  FYROM: I NEGOZIATI DI ADESIONE ALLA UE DOVREBBE INIZIARE ENTRO LA FINE DEL MESE DI GIUGNO

 
   
  Strasburgo, 10 aprile 2013 - la Commissione Affari Esteri del Parlamento europeo ieri ha detto che gli Stati membri dellŽUe dovrebbero aprire i negoziati di adesione con lŽex Repubblica iugoslava di Macedonia, prima della fine di giugno 2013. In una votazione del paese del 2012 relazione, i deputati hanno invitato il commissario allŽallargamento dellŽUe per valutare il costo di un mancato ampliamento, tra cui i principali rischi per il paese se lŽattuale status quo persistono. LŽex Repubblica iugoslava di Macedonia ha ottenuto lo status di candidato allŽUe nel dicembre 2005. I Deputati ha detto che lŽavvio dei negoziati poteva essere un "game-changer", dando impulso positivo ulteriori riforme e la promozione delle relazioni favorevoli con i vicini. Hanno salutato ruolo costruttivo del paese nelle sue relazioni con altri paesi interessati dallŽallargamento, e individuato il recente incontro prima tra i rappresentanti dei governi di Skopje e Sofia. La commissione ha inoltre sottolineato che lŽincapacità di risolvere la disputa sul nome ha bloccato strade del paese per lŽadesione allŽUnione europea e ha chiesto per la conclusione definitiva, sotto lŽegida delle Nazioni Unite senza indugio. Sblocco situazione di stallo politico ... I deputati pieno sostegno al recente accordo sbloccare la situazione di stallo nella politica interna, dopo una serie di eventi inquietanti il ​​24 dicembre 2012, che ha visto un terzo dei parlamentari e giornalisti costretti fuori dal parlamento. Tutte le forze politiche del paese deve rispettare il suo parlamento come istituzione democratica fondamentale per discutere e risolvere le divergenze politiche, hanno aggiunto, che chiede una riforma complessiva delle procedure del Parlamento. E alleviare le tensioni interetniche I deputati hanno espresso preoccupazione per le tensioni in relazioni interetniche nel paese e ha chiesto che il dialogo politico essere intensificato per eliminare il rischio di una polarizzazione della società lungo linee etniche. Le autorità e la società civile devono portare a una riconciliazione storica che superi le divisioni tra e allŽinterno di diversi gruppi etnici e nazionali, compresi i cittadini di identità bulgara, i deputati hanno sottolineato. Hanno chiesto al governo di inviare chiari segnali che la discriminazione sulla base dellŽidentità nazionale non è tollerato nel paese. La corruzione, sistema giudiziario e dei media - I deputati hanno inoltre insistito sulla necessità di ulteriori sforzi per far rispettare legislazione anticorruzione, garantire lŽindipendenza e lŽimparzialità del potere giudiziario, in pratica, e superare diffusa autocensura tra i giornalisti. I prossimi passi - La risoluzione, elaborata da Richard Howitt (S & D, Uk) e ha adottato con 39 voti favorevoli, 13 contrari e nessuna astensione, rischia di essere messa ai voti dal Parlamento europeo nel suo insieme in occasione della sessione plenaria di maggio a Strasburgo.  
   
 

<<BACK