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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 24 Aprile 2013 |
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L´ABBINAMENTO INTERNET-TV RENDE LA VITA PIÙ FACILE
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Bruxelles, 24 aprile 2013 - Gli ultimi progressi fatti da un team di
ricercatori finanziato dall´Ue per sposare il Web con la Tv dimostrano come la
convergenza della tecnologia sta rendendo la nostra vita molto più facile.
Il progetto Notube ("Networks and ontologies for the
transformation and unification of broadcasting and the Internet") ha
sviluppato soluzioni che trasformano l´umile Tv in un´esperienza personalizzata
e interattiva. In passato accendevamo la Tv e non avevamo altra scelta se non
guardare un programma specifico a un orario specifico.
Grazie ai servizi Notube, il settore della Tv si è aggiornato e
possiamo trarre beneficio da applicazioni Tv personalizzate con un migliore
controllo dei dati. Guardare programmi di attualità fatti su misura per i gusti
individuali o personalizzare la Tv sociale o persino la pubblicità.
Nel corso di tre anni, i partner di Notube hanno sviluppato una serie
di tecnologie. Un esempio è N-screen, un´applicazione web in grado di aiutare
piccoli gruppi a decidere cosa vogliono guardare. Un´altra è Beancounter: si
tratta di un profilo utente del social web che riunisce le persone, a
prescindere dal luogo in cui si trovano o dagli strumenti che usano per
collegarsi. Notube Tv Api invece dà alle emittenti i mezzi per sviluppare nuove
applicazioni basate sul web e sistemi che rendono la Tv più interattiva e
migliore.
"I nostri prototipi mostrano che le esperienze "Web+tv"
migliori per gli spettatori e gli utenti saranno quelle che usano standard
aperti che funzionano in diversi hardware, software e fornitori di
servizi", dice Dan Brickley, membro di Notube, che è attualmente uno
sviluppatore presso Google ed ex ricercatore della Vrije Universiteit (Vu) di
Amsterdam, nei Paesi Bassi. "Abbiamo cercato di sviluppare soluzioni che
danno agli spettatori flessibilità e possibilità di scelta".
L´aspetto singolare di Notube sono i "dati collegati":
informazioni sugli utenti, come social network, contatti e preferenze, sono
conservati in un cloud. Si usano vari database e formule per mantenere e
collegare i dati.
"Il concetto di dati collegati ha consentito al team del progetto
Notube di delineare norme di riferimento per i pubblicatori online", ha
detto Brickley. "Ciò ha permesso, ad esempio, alle emittenti
radiotelevisive di creare spazi informativi personalizzati e guide di programmi
online, che mostrano agli utenti i loro contenuti preferiti. Inoltre, tale
sistema funziona su vari dispositivi ed è disponibile in varie lingue. I
risultati e i prototipi prodotti nell´ambito di Notube sono oggi più attuali
che mai e aprono la strada allo sviluppo di applicazioni televisive
personalizzate in cui l´utente è ancora in grado di controllare i suoi
dati".
Il team di Notube, che ha ricevuto una sovvenzione nell´ambito delle
attività di tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic) del
Settimo programma quadro di 9,24 milioni di euro, ha prestato particolare
attenzione alla costruzione di soluzioni inter-piattaforma, come un prototipo
di motore di raccomandazione e sistema di condivisione che permette agli utenti
di trovare e filtrare i programmi che desiderano.
Per maggiori informazioni, visitare:
Notube:
http://notube.Tv/
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