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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Maggio 2013 |
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TRENTO: IL MERCATO ELETTRONICO PER BENI E SERVIZI
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Trento, 23 maggio 2013 - È una pubblica amministrazione che cambia quella che è stata presentata oggi presso l´Accademia d´Impresa della Camera di Commercio, a Trento. Nel solco delle novità rappresentate da posta elettronica certificata e firma digitale, ieri si è parlato del mercato elettronico provinciale, una modalità innovativa per mettere in contatto le pubbliche amministrazioni con i fornitori di beni e servizi, avvalendosi delle tecnologie informatiche. La Provincia autonoma di Trento sta infatti radicalmente cambiando le procedure per acquistare sul mercato servizi e beni, grazie a un nuovo sistema impostato dall´Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti e messo a punto da Informatica Trentina. Durante l´incontro di oggi, riservato al personale delle associazioni di categoria, sono state mostrate le funzionalità della piattaforma provinciale di e-procurement, l´omologo trentino di Consip, la società per azioni del Ministero dell´Economia e delle Finanze. Hanno aperto il corso Michele Debiasi, dirigente dell´Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti, e Tommaso Sussarellu, dirigente del Servizio contratti, appalti, servizi e forniture. Gli onori di casa li ha fatti il dirigente della Camera di Commercio, Mauro Leveghi. Il mercato elettronico della Provincia autonoma di Trento, in sigla Me-pat, è il nuovo punto di incontro in rete tra le pubbliche amministrazioni e le società di sistema trentine e le imprese fornitrici di beni e servizi, per acquisti di valore fino a 200.000 euro. Sono esclusi i lavori pubblici. In pratica, dopo essersi accreditate, le aziende potranno proporre ai potenziali clienti pubblici le loro offerte e partecipare quindi a modalità di selezione assolutamente trasparenti e rapide. Tutto questo nel rispetto delle norme previste in materia di contratti e in esecuzione di quanto previsto dall´agenda digitale per le pubbliche amministrazioni. Le imprese fornitrici potranno quindi pubblicare in modo autonomo le informazioni relative a servizi e beni offerti, divisi in base a specifiche categorie merceologiche. Le amministrazioni e gli enti potranno consultare le proposte pubblicate sul catalogo virtuale, confrontare le caratteristiche e compilare un ordine di acquisto o una richiesta di offerta. Ogni azienda avrà sempre la possibilità di conoscere prezzi e caratteristiche dei servizi e dei prodotti delle altre aziende accreditate. L´approccio sarà quindi competitivo e trasparente. La prossima settimana usciranno i primi bandi di accreditamento. Si partirà con la cancelleria. L´incontro di oggi aveva proprio l´obiettivo di dare le informazioni necessarie alle imprese che dovranno pubblicare su questo nuovo mercato elettronico le informazioni relative ai prodotti e servizi. Nei prossimi mesi la formazione coinvolgerà anche il personale dei comuni e delle comunità di valle, delle scuole, ecc.. La novità del mercato elettronico è stata resa necessaria da recenti provvedimenti normativi di razionalizzazione della spesa pubblica. Il mercato elettronico vuole essere uno strumento per semplificare gli acquisti, agevolare un confronto reale e tempestivo delle offerte e aprire la pubblica amministrazione alle piccole e medie imprese. Il ruolo della Provincia, e stato detto in apertura dell´incontro, è quello di accreditare i soggetti economici che vogliono partecipare al mercato elettronico per farli entrare in questo mercato e consentire agli enti pubblici, società di sistema e agli enti funzionali di fruire di questa nuova possibilità. La Provincia svolgerà funzioni di accompagnamento e assistenza ma anche di vigilanza. |
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