TERREMOTO/EMILIA-ROMAGNA, ITALIA: BEI E CDP OFFRONO € 600 MILIONI PER IL RECUPERO
Bruxelles, 23 Maggio 2013 - La Banca europea per gli investimenti ( Bei) e la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) hanno firmato ieri a Roma un prestito di € 600.000.000 per la ricostruzione di infrastrutture industriali nelle zone colpite dal terremoto in Emilia-romagna un anno fa. La Bei era rappresentata dal presidente Werner Hoyer e Vicepresidente Dario Scannapieco, Cdp e dal suo presidente Franco Bassanini e Giovanni Gorno Tempini Amministratore Delegato. La cerimonia si è svolta in occasione della riunione dei capi della Bei e il Gruppo Cdp a rivedere la loro azione congiunta a sostegno della economia in Italia sulla base dell´accordo quadro 2009 tra le due istituzioni volte a rafforzare e sviluppare le capacità dei servizi pubblici , società di proprietà dello Stato, enti locali, grandi imprese, infrastrutture strategiche e le piccole e medie imprese del paese. Tale accordo ha finora consentito la concessione di prestiti del valore di circa € 6500000000 per incrementare l´economia del paese. Durante l´incontro i capi della Bei e il gruppo di Cdp hanno riaffermato il loro impegno a proseguire e intensificare la loro proficua collaborazione, che è la chiave per la ripresa degli investimenti produttivi in Italia, in un momento in cui gli effetti della lunga recessione nel paese sono ancora farsi sentire. Questo prestito per la ricostruzione post-terremoto in Emilia-romagna contribuirà a finanziare la ricostruzione e la ristrutturazione di edifici industriali e residenziali nella regione e nelle province limitrofe colpite dal terremoto del maggio 2012.