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Notiziario Marketpress di
Lunedì 17 Giugno 2013 |
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MAPPE: STATISTICHE E ALTRI DATI PUBBLICI POTREBBERO RISPARMIARE MILIARDI LE AZIENDE UE
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Strasburgo, 17 giugno 2013
- Le imprese dell´Ue potrebbero
risparmiare miliardi di euro grazie a redigere norme Ue che consentirebbero
loro di riutilizzare i dati pubblici, invece di produrre da zero. Queste regole,
approvate dal Parlamento Giovedi scorso, si applicano alle informazioni
pubbliche, quali mappe, statistiche e dati meteorologici. I deputati assicurato
che le commissioni saranno basse e che le imprese troveranno economico e facile
lamentarsi se l´accesso è negato.
"Questo non è solo una
questione di risparmio di costi - si tratta anche di aprire l´accesso ad un
tesoro nascosto di dati accurati e aggiornati, raccolti da enti pubblici per
uso proprio le imprese private e cittadini, che tutti pagano le tasse, hanno un
legittimo. Diritto a queste informazioni ", ha detto Ivailo Kalfin (S
& D, Bg), che ha portato la squadra negoziale del Parlamento.
La Commissione europea stima
che i benefici economici complessivi di risparmio e la creazione di nuovi beni
e servizi potrebbero ammontare a € 40 miliardi di euro l´anno nell´Ue.
Costi di contenimento -
Le nuove regole
consentiranno alle aziende o persone di ottenere l´accesso ai dati, come mappe,
statistiche, dati meteo, quotazioni di infrastrutture, i dati provenienti da
progetti di ricerca finanziati con fondi pubblici, e libri digitalizzati di
biblioteche, che possono poi utilizzare per sviluppare le loro attività. Ad
esempio, una società di software potrebbe usare esistenti dati pubblici per lo
sviluppo di nuovi prodotti, come ad esempio gli orari in tempo reale di
trasporto pubblico, i servizi di mappatura, o basi dati sull´attività
commerciale e pianificazione delle infrastrutture nella regione.
"Questo potrebbe essere
utilizzato per creare nuovi servizi e applicazioni che consentono di
risparmiare tempo e denaro e rilanciare l´economia. Ciò sarebbe particolarmente
utile per le piccole e medie imprese che non dispongono delle risorse per
raccogliere questi dati stessi", Ivailo Kalfin commentato.
I deputati hanno modificato
la proposta per assicurare che le imprese possono accedere ai dati
gratuitamente, o per un costo minimo, se non in alcuni casi ben definiti.
Hanno anche assicurato che
se un´autorità nega l´accesso alle informazioni pubbliche o impone oneri
abusive, sarà possibile presentare ricorso contro la decisione in modo rapido
ed economico oppure a costo zero.
Limitare l´accesso esclusivo
ai dati -
I deputati pongono limiti
chiari sulla portata e la durata dei contratti con cui le autorità assegnano
imprese diritti esclusivi di digitalizzare e gestire i dati pubblici.
La legge è stata approvata
con 486 voti favorevoli, 62 contrari e 10 astensioni e ha approvato un accordo
informale approvato la scorsa settimana dal Consiglio.
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