Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 09 Luglio 2013
 
   
  MUSEO MAGNA GRECIA; IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA SCRITTO AL MINISTRO BRAY: “I RESPONSABILI DEI RITARDI DEVONO ANDARE A CASA”

 
   
  Catanzaro, 9 luglio 2013 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha scritto al Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Massimo Bray per chiedere la rimozione dei responsabili dei ritardi relativi alla riapertura del Museo nazionale della Magna Grecia. “Quanto avvenuto in questi anni nella gestione dei lavori del Museo nazionale della Magna Grecia è qualcosa di assurdo. Ritardi su ritardi, tempo preziosissimo perso e soprattutto somme vertiginosamente aumentate. Ad oggi, è questa la realtà, non solo il museo attende la riapertura, ma i nostri tesori non sono fruibili, in particolare i Bronzi di Riace. Questo stato di cose non può passare senza responsabilità. Chi, o coloro i quali, hanno causato ritardi e sprechi di risorse devono pagarne le conseguenze. Ho chiesto, ufficialmente, al Ministro Bray, la rimozione dei responsabili. In tanti, nel corso di questi anni, si sono affrettati nell’analizzare il problema sotti vari punti di vista, ma nessuno ha indicato ruoli e responsabilità per gli inadempienti. Per quanto riguarda le mie competenze da Presidente, ricordo che dopo lunghe pressioni ed incontri con l’ex Ministro Barca, il Cipe ci assegnò 6 milioni di euro, che si aggiungevano ai 5 milioni straordinari della Regione, da noi stanziati, per il completamento dei lavori”. “E pensare che l’iter si avviò nel 2006, con l’ex Ministro Rutelli ed i lavori del Museo si sarebbero dovuti concludere in tempo per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, nel 2011. Da Sindaco di Reggio, quando mi presentarono il progetto, la somma prevista era di 17 milioni di euro. Ad oggi si è arrivati quasi al doppio, con 32 milioni di euro di spese. Oltre alla rimozione dei responsabili per ritardi e sprechi, nella missiva inviata al Ministro Brey – ha concluso Scopelliti - ho chiesto che lo Stato mantenga gli impegni presi con i calabresi e soprattutto indichi tempi certi per la riapertura. Non possiamo più attendere”.  
   
 

<<BACK