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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Luglio 2013 |
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LOMBARDIA. CREDITO INCASSA, COME FUNZIONA/SCHEDA
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Milano, 15 luglio 2013 - I segnali della stretta
creditizia restano
preoccupanti. La difficoltà nel reperimento di risorse
finanziarie pregiudica in taluni casi le opportunità di
sviluppo
delle imprese, costringendole a sacrificare ordini e
investimenti. Situazione aggravata anche dal ritardo
nei
pagamenti da parte delle Amministrazioni locali, a
loro volta
strette nei vincoli della finanza pubblica.
L´impegno Di Regione Lombardia - Consapevole di ciò,
Regione
Lombardia ha già attivato negli anni una serie di
iniziative
volte a favorire la riduzione dei tempi di pagamento
della
pubblica amministrazione verso le imprese del
territorio e a
rispondere alla loro esigenza di liquidità (Fondo
Socio-sanitario, Credito Adesso), oltre che mettere a
disposizione degli Enti locali del territorio lombardo
con il
Patto di stabilità territoriale verticale spazi
finanziari a
valere sui propri obiettivi inerenti al patto di
stabilità.
L´iniziativa Credito In Cassa - A completamento del
panel di
iniziative che intendono rispondere concretamente al
fabbisogno
di liquidità delle imprese e nello specifico allo
smobilizzo dei
crediti pendenti
verso Comuni e Province (stimati in Lombardia
in 4 miliardi di euro) e, nello stesso tempo, liberare
a favore
di queste ultime nuovi spazi di manovra finanziaria,
Regione
Lombardia, con il supporto di Finlombarda, si è fatta
promotrice
di una collaborazione inter-istituzionale con Anci
Lombardia,
Upl, Abi Lombardia e Assifact finalizzata
all´attivazione
dell´iniziativa Credito In Cassa per la gestione, lo smobilizzo
e l´incasso dei crediti scaduti vantati dalle imprese
lombarde
nei confronti di Comuni e Province (Enti Locali). Tale
collaborazione è formalizzata nella sigla di un
protocollo di
intesa da parte di tutti gli attori coinvolti. A Chi Si
Rivolge - Credito Incassa si rivolge a tutte le
imprese lombarde
(micro, piccole, medie e grandi) singole in qualunque
forma
costituite, con sede legale o operativa in Lombardia,
appartenenti a tutti i settori, che abbiano crediti
scaduti o
che saranno scaduti alla data di presentazione della
domanda per
la fornitura di beni e/o servizi / lavori nei
confronti di
Comuni/unioni di Comuni e Province lombardi.
La Dotazione E Finanziaria - 1 miliardo di euro messo
a
disposizione dalle società di factoring convenzionate
che
acquisteranno i crediti vantati dalle imprese nei
confronti
degli Enti locali aderenti a Credito In Cassa,
attraverso
contratti di cessione del credito pro soluto stipulati
con le
imprese creditrici. La cessione pro soluto libera in
tal modo
l´impresa dal rapporto debito-credito con l´Ente
locale e vede
la società di factoring quale nuovo creditore
dell´Ente locale.
Della dotazione finanziaria complessiva, il 70% è
destinato a
sostenere le imprese che vantano crediti nei confronti
dei
Comuni e delle Unioni di Comuni lombardi e il 30% a
sostenere le
imprese che vantano crediti nei confronti delle
Province
lombarde.
I Crediti - I crediti vantati dalle imprese nei
confronti
dell´Ente locale devono essere certificati da
quest´ultimo ai
sensi del Decreto ministeriale Certificazione del 25
giugno
2012. I crediti devono altresì essere scaduti, non
prescritti,
certi, liquidi ed esigibili al momento della
presentazione della
domanda di accesso dell´impresa all´iniziativa Credito
In Cassa.
I crediti potranno riguardare sia le spese correnti
(spese
ordinarie), sia le spese in conto capitale (spese di
investimento) e avere un importo minimo di 10mila euro
e massimo
di 750mila per i Comuni e le Unioni di Comuni e di 1,3
milioni
per le Province e i Capoluoghi di Provincia. Se l´impresa si
impegna a liquidare a sua volta i propri
sub-fornitori, tali
importi sono aumentati rispettivamente fino a 950mila
euro per i
crediti verso i Comuni e le Unioni di Comuni e fino a
1,5
milioni di euro per i crediti verso le Province e i
Comuni
Capoluoghi di Provincia.
I Vantaggi Per Le Imprese - Grazie alla cessione del
credito
pro-soluto, le imprese possono ´tirare un respiro di
sollievo´,
migliorare la situazione dei propri bilanci
immettendovi
liquidità, guadagnare la possibilità di accedere a
nuovi
crediti. Grazie al contributo di Regione Lombardia, i
costi
connessi alle operazioni di cessione dei crediti sono
scontati a
favore delle imprese nella misura dello 0,75%.
I Vantaggi Per Gli Enti Locali - Gli Enti locali
possono
riprogrammare i pagamenti legati a debiti già maturati
anche
successivamente alla data del 31 dicembre 2012 (limite
temporale
previsto dal Dl n. 35/2013) e dilazionare il rimborso
dei propri
debiti fino a 8 mesi per quelli di parte corrente e
fino a 18
mesi - nel
rispetto dei vincoli di finanza pubblica - per
quelli di parte capitale senza nessun onere economico
a proprio
carico. Le scadenze massime previste per il rimborso
sono di 12
mesi per la parte corrente e di complessivi 36 mesi
per gli
investimenti, con interessi moratori a carico degli Enti
Locali
inferiori
a quelli previsti dalle Legge. |
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