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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Luglio 2013 |
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SALUTE: FVG, PROGETTO INTERREGIONALE FARMACOVIGILANZA
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Trieste, 17 luglio 2013 - Si sono recentemente tenuti gli incontri
conclusivi del progetto interregionale di
farmacovigilanza "Il
farmacista nella segnalazione delle reazioni avverse
da parte del
cittadino".
Il progetto, che si inserisce nell´ambito delle
iniziative di
farmacovigilanza promosse e finanziate dall´Agenzia
italiana del
Farmaco (Aifa), è stato realizzato dalla direzione
Salute,
Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali della
Regione
Friuli Venezia Giulia in collaborazione con
Federfarma, con gli
Ordini dei farmacisti
e con le Aziende per i servizi sanitari.
Hanno preso parte a questi incontri anche i
rappresentanti degli
Ordini dei medici e della Società italiana dei medici
di Medicina
generale delle diverse province della regione.
L´obiettivo del
progetto è stato quello di far conoscere ai
cittadini la possibilità di partecipare al
miglioramento della
sicurezza dell´uso dei farmaci oggi in commercio,
attraverso la
segnalazione dei loro potenziali effetti avversi, con
il supporto
della professionalità dei farmacisti che hanno aderito
al
progetto. I cittadini, infatti, entrando nelle
farmacie, in
questi ultimi mesi sono stati messi a conoscenza che
chiunque può
segnalare un effetto avverso di un farmaco e sono
stati
sensibilizzati a riportare gli effetti spiacevoli che
avevano
manifestato.
L´assessore alla Salute Maria Sandra Telesca ha
evidenziato come
il progetto rappresenti un ulteriore tassello per lo
sviluppo
della farmacia dei servizi sempre più integrata in un
moderno
servizio sanitario vicino ai cittadini.
Nei tre mesi di lavoro sin qui svolto i farmacisti
hanno
intervistato oltre 21 mila cittadini ed hanno informato
la
popolazione sull´importanza di riportare e far
conoscere le
reazioni avverse che si associano all´uso del farmaco.
Una volta
raccolte, le informazioni sono state analizzate dalle
Aziende
sanitarie e dalla direzione Salute della Regione e
sono state
inserite nella rete nazionale di farmacovigilanza,
contribuendo
così a migliorare la conoscenza sul profilo di
sicurezza dei
farmaci oggi comunemente utilizzati. L´apporto delle
segnalazioni
spontanee, infatti, nei casi più significativi, può
contribuire a
modificare le condizioni d´uso del medicinale o
addirittura
determinarne, in alcuni rari casi, il ritiro o la
sospensione dal
commercio.
Tra gli oltre 21.000 intervistati, più di 2.000 persone
hanno
riferito al proprio farmacista di fiducia di aver
avuto una
reazione avversa da farmaci nel recente passato. Oltre
1.700
hanno poi accettato di ricevere il modulo Aifa per la
segnalazione delle reazioni avverse.
L´assessore Telesca ha espresso il proprio
apprezzamento per i
risultati ottenuti ed ha sottolineato la grande
potenzialità e
l´importanza della segnalazione da parte dei cittadini
i quali,
riportando la propria esperienza, possono contribuire
a
migliorare la sicurezza d´uso dei medicinali oggi sul
mercato.
L´esperienza del progetto ha poi contribuito a
sottolineare che
il farmacista è in grado di fornire un importante
contributo sia
in termini di comunicazione all´utenza che di azioni
pro-attive
verso i cittadini per stimolarne il coinvolgimento
diretto nelle
scelte di salute e nell´educazione sanitaria.
I risultati di questa esperienza, che ha proiettato in
termini di
numerosità di segnalazioni il Friuli Venezia Giulia
per la prima
volta oltre gli standard richiesti dall´Organizzazione
mondiale
della Sanità, saranno presto discussi con tutte le
Regioni che
hanno aderito al progetto e, tenuto conto del
gradimento che i
cittadini e gli stessi farmacisti hanno manifestato
verso
l´iniziativa, è auspicabile che il progetto possa
proseguire.
L´esperienza realizzata infatti ha trovato
particolarmente
soddisfatti i cittadini che hanno apprezzato
l´interesse delle
istituzioni e degli operatori sanitari nei confronti
dei
potenziali problemi a cui di sovente incorrono quando
si assumono
medicinali.
L´auspicio è che dalle diverse esperienze a confronto
possa
concretizzarsi un´attività strutturata e continua che
metta
sempre al centro i cittadini il cui coinvolgimento
nella
segnalazione può contribuire a migliorare la salute di
tutti
rendendo l´utilizzo dei farmaci più sicuro.
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