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Notiziario Marketpress di
Giovedì 08 Marzo 2007 |
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MOBILITA´ SOSTENIBILE: SE NE E´ PARLATO IERI A ROMA NECESSARIO RIORGANIZZARE E DIFFERENZIARE L´OFFERTA DEL TRASPORTO PUBBLICO
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Roma, 8 marzo 2007 - Razionalizzare l’offerta del trasporto pubblico e disincentivare l’uso dei mezzi privati. Queste le linee da seguire per aumentare il numero di chi usufruisce dei mezzi pubblici indicate questa mattina dall’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Daniele Borioli, durante il suo intervento al convegno “Mobilità urbana sostenibile”, organizzato a Roma da Aiccre-federmobilità. La promozione di un modo di spostarsi rispettoso dell’ambiente è un tema sempre più presente nelle agende delle amministrazioni pubbliche derivante non solo dagli obblighi imposti dalla legislazione italiana e europea, ma anche dalla necessità, espressa con sempre maggior forza dai cittadini, di rendere più vivibile il tempo degli spostamenti casa-lavoro nelle città. In Piemonte il numero di passeggeri*chilometro trasportati con autobus e treni supera i 4 milioni e mezzo, ma i dati mostrano che questi rappresentano appena 1/5 delle reali capacità di trasporto dei mezzi in circolazione: “Dai dati in nostro possesso – spiega Borioli – risulta che in realtà i nostri mezzi pubblici sono sotto-utilizzati. Paradossalmente emerge l’esigenza di aumentare gli utilizzatori del trasporto pubblico, ma non il numero di mezzi. Da qui è evidente la necessità di una riorganizzazione complessiva dell’offerta del trasporto locale in modo da renderla capace di assorbire un maggior numero di utenti che però devono essere incentivati a scegliere il mezzo pubblico per effettuare i propri spostamenti”. Per questo il Piemonte intende dotarsi di un Piano regionale della mobilità sostenibile in attuazione del Quarto piano regionale dei Trasporti, che l’Assessorato sta elaborando. Il documento programmatico, che ha l’obiettivo di armonizzare le politiche in materia di trasporti, prevede la predisposizione di alcuni strumenti che rendano più efficace la sua azione di governance: una Consulta regionale della mobilità sostenibile, sarà il luogo di confronto in cui i diversi soggetti potranno discutere e migliorare il Piano regionale della mobilità sostenibile, mentre il sito web ospiterà un forum in cui tutti potranno intervenire per dire la propria, porre domande e dare suggerimenti. Infine sarà compito di un Centro di Monitoraggio ad hoc, vigilare sull’applicazione e il rispetto delle direttive decise dal piano regionale: “Il rilancio del trasporto collettivo – continua Borioli – è una priorità strategica che attraversa tutti i livelli di governo e che deve essere portata avanti attraverso il finanziamento delle infrastrutture e del materiale rotabile, ma anche e soprattutto con un incremento selettivo dei servizi esistenti, attuabile solo attraverso una riorganizzazione e una differenziazione dell’offerta del trasporto pubblico locale”. . |
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