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Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Settembre 2013 |
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RASFORMARE LE ALGHE IN CARBURANTE
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Bruxelles, 5 settembre 2013 - La presenza delle
microalghe di colore blu-verde, viscide e presenti nei mari e nelle acque dolci
di tutto il mondo, non è solitamente accolta con grande entusiasmo. Ma ciò
potrebbe essere sul punto di cambiare. Un team di scienziati europei è in
missione per dimostrare che le microalghe possono essere usate per produrre
bioetanolo da usare come biocarburante per meno di 0,40 euro al litro.
Il progetto Dema ("Direct Ethanol from
Microalgae"), finanziato dall´Ue, si sta concentrando sui cianobatteri,
una microalga che si trova in quasi tutti gli ambienti terrestri e acquatici,
compresi oceani, laghi e terreni umidi, e sulle rocce. I cianobatteri ottengono
la loro energia mediante la fotosintesi.
Il team di ricerca sta tentando di migliorare la
produzione di biocarburante a due livelli. Prima di tutto il team presenterà la
possibilità di produrre etanolo mediante l’ingegneria metabolica, alterando le
reazioni chimiche che avvengono nelle cellule, in modo da poter produrre
efficacemente bioetanolo.
Il bioetanolo verrà quindi secreto dalle alghe e
filtrato dal terreno di coltura attraverso una membrana.
Il team Dema svilupperà e dimostrerà questa
tecnologia, ed è fiducioso che questo processo, una volta messo a punto, sarà
superiore a qualsiasi altro presentato finora nella letteratura scientifica.
I biocarburanti hanno il potenziale di ridurre in modo
significativo la produzione di carbonio dei trasporti e di ridurre il suo
impatto sul cambiamento climatico. Usare le microalghe per produrre
biocarburanti presenta molti vantaggi rispetto ad altre forme di biomassa: esse
esistono spontaneamente e crescono velocemente, e poiché non crescono sulla
terraferma, non entrano in competizione con le colture alimentari.
Il progetto riunisce nove partner sia del mondo
accademico che industriale provenienti da sei paesi Ue. Esso è coordinato
dall´Università di Limerick in Irlanda e ha ricevuto quasi 5 milioni di euro
dall´Ue nell´ambito del filone energia del Settimo programma quadro (7° Pq). Il
progetto ha iniziato il proprio lavoro nel dicembre 2012 e lo concluderà nel
maggio 2017.
Per maggiori informazioni, visitare:
Scheda informativa del progetto Dema
http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/106280_it.html
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